3.3 Arriano, Anabasi di Alessandro / Curzio Rufo, Storie di

Palestra verso l Esame 3.3 Alessandro e Poro Arriano, Anabasi di Alessandro Curzio Rufo, Storie di Alessandro Magno PRIMA PARTE: traduzione di un testo in lingua greca Nella sua Anabasi di Alessandro Arriano (I-II d.C.) offre un dettagliato resoconto della spedizione di Alessandro Magno in Oriente. Nel libro V, tra le imprese del re macedone è ricordata la vittoria presso il fiume Idaspe (326 a.C.) su un avversario particolarmente tenace, Poro, sovrano di una popolazione dell India. Classe III PRE TESTO Poro, che aveva compiuto in battaglia gesta di valore non solo come generale ma anche come soldato coraggioso, quando vide il massacro dei suoi cavalieri, gli elefanti in parte caduti sul campo, in parte penosamente erranti qua e là privi di guide, non si ritirò dando ai suoi il segnale della fuga, come fece Dario il Gran re, ma continuò a combattere finché un contingente di Indiani rimase al suo posto nella battaglia; poi, ferito alla spalla destra, la sola parte del corpo che restava nuda in battaglia (il resto era riparato contro i colpi da una corazza straordinaria per resistenza e compattezza, come constatarono coloro che la videro), anche lui, fatto convergere l elefante, si ritirò. Avendo visto la sua grandezza e il suo valore in battaglia, Alessandro volle salvarlo. Inviò dapprima l indiano Taxile; e Taxile accostatosi con il suo cavallo a distanza di sicurezza per via dell elefante che trasportava Poro, lo pregò di fermare l animale non poteva fuggire oltre , e di ascoltare ciò che Alessandro gli mandava a dire. Scorto Taxile, suo nemico da tempo, Poro fece girare l elefante e si lanciò contro di lui per colpirlo con il giavellotto; e lo avrebbe ucciso se Taxile non avesse fatto in tempo a ritirarsi con il cavallo, allontanandosi da Poro. Neppure per questo Alessandro si adirò con Poro; mandò via via altri da lui, tra cui un indiano, Meroe, che aveva saputo essere un vecchio amico di Poro. Udite le parole di Meroe, Poro fermò l elefante e ne discese: era anche tormentato dalla sete. Bevve, si rinfrescò e chiese poi di essere condotto subito da Alessandro. E Meroe lo condusse. , , , 1 , , . 2 . « , . , « , « , . . . 1. : «oltre cinque cubiti ; il «cubito ( ) è un unità di misura (dal gomito alla punta delle dita) corrispondente circa a 44 cm. 2. = . 64