Aristotele

Repertorio degli autori Autori greci ARISTOTELE 384-322 a.C. LE OPERE PRINCIPALI Poetica L opera è una riflessione teorica sull arte poetica intesa come mimesis (imitazione) della realtà. Di essa si conserva solo la parte relativa alla tragedia e alla commedia. In particolare alla tragedia, ritenuta il punto di arrivo della forma poetica, è attribuita sia una funzione conoscitiva, sia una funzione catartica, cioè di purificazione dalle passioni negative attraverso le emozioni. Retorica La Retorica si propone come un manuale di comunicazione ( ), frutto della riflessione dell autore su almeno un secolo di dibattito (politico, giuridico, epidittico) nella città di Atene. Vengono presi in esame i tre fattori che agiscono nella comunicazione: (persuasività razionale degli argomenti), (passioni ed emozioni), (moralità degli interagenti). Legati ad essi sono gli strumenti della persuasione, che ha come fine non il successo personale, ma l accesso alla verità: difatti la convinzione che sostiene il trattato è che «la retorica è utile perché la verità e la giustizia sono per natura più forti dei loro contrari . Gli scritti sull etica Nelle tre opere dedicate all agire dell individuo (Etica Nicomachea, Etica Eudemea, Grande etica) il fine dell uomo è identificato con la felicità, che consiste con la realizzazione della propria natura razionale, il «vivere secondo ragione . Gli scritti di logica Il titolo Organon (letteralmente strumento ) indica un gruppo di trattati dedicati alla logica: le Categorie; l Interpretazione; gli Analitici primi, in cui è definito il sillogismo, strumento fondamentale del ragionamento deduttivo; gli Analitici secondi, che trattano la dimostrazione e la definizione; i Topici sui costituenti dell argomentazione; le Confutazioni sofistiche, dedicate a classificare i ragionamenti falsi (paralogismi). 170