Isocrate

Repertorio degli autori Autori greci ISOCRATE 436-338 a.C. LE OPERE PRINCIPALI Antidosi Dopo aver perso in una causa per lo scambio dei beni (antìdosis), Isocrate si impegnò a difendere la sua reputazione dalle voci malevole che circolavano. Perciò compose un orazione fittizia, l Antidosis, in cui immaginava di essere portato in tribunale per una questione simile a quella da cui era passato e di doversi difendere dalle accuse di corruzione dei giovani attraverso l insegnamento e di essersi arricchito illecitamente grazie al commercio dell arte retorica. L orazione è quasi un rendiconto della propria vita, in cui Isocrate difende scelte e principi educativi che ispirano la sua scuola. Panegirico Il Panegirico ebbe una elaborazione durata quindici anni. Anche se ha la forma di un orazione epidittica pronunciata durante le feste panelleniche, di fatto è un pamphlet politico incentrato sulla necessità di realizzare una coalizione dei Greci sotto la guida di Atene in funzione antipersiana. Perciò si sofferma sui motivi che meritano ad Atene l egemonia: l autoctonia e la funzione civilizzatrice, il primato culturale e i meriti bellici. Questa eccellenza è anche il motivo per cui Atene e la Grecia non possono accettare di trovarsi in uno stato di subordinazione rispetto all impero persiano. TEMI Un consigliere per la pòlis La modalità con cui Isocrate si propone di incidere sulla vita della pòlis non è quella consolidata del retore che interviene in prima persona nel dibattito in assemblea; egli si propone piuttosto come consigliere esterno alla prassi politica tradizionale, che cerca di influenzare l opinione pubblica, anche oltre i confini della pòlis, facendo circolare i suoi discorsi. L ideale politico La preoccupazione fondamentale è l unità panellenica, che metta fine alle guerre fratricide e difenda la grecità dal pericolo persiano. In un primo momento prefigura Atene come guida di questa coalizione; poi individua in Filippo II di Macedonia il leader che può realizzare tale progetto. Cultura ed educazione L ideale culturale di Isocrate è fondato sul lògos, la capacità di argomentare che fa di ogni individuo un uomo nel senso pieno del termine, degno di imporsi al mondo barbaro. Perciò il lògos è al centro del suo progetto pedagogico: la sua scuola, aperta a studenti da tutta la Grecia e alternativa all Accademia platonica, propone un percorso formativo competo ( ), centrato sull insegnamento della retorica, attraverso il quale assicura gli strumenti per ottenere il successo nell attività politica e negli affari privati. 164