Quintiliano

Repertorio degli autori Autori latini QUINTILIANO ca 35-96 d.C. LE OPERE PRINCIPALI TEMI Institutio oratoria un manuale per la formazione dell oratore, che a differenza dei trattati preesistenti comincia dall educazione dei bambini. In quest opera confluisce la sua esperienza di insegnamento della retorica esercitato per più di vent anni. La corruzione dell eloquenza Il punto di partenza della riflessione di Quintiliano è la corruzione dell eloquenza. La causa che egli individua è la degenerazione morale della società e, in particolare, il malcostume di genitori e insegnanti, corruttori della moralità dei giovani; ma egli non trascura di accusare anche la generale degenerazione dello stile. Per lui è da evitare la scrittura frammentaria di Seneca, mentre il modello a cui tornare è Cicerone. L oratore ideale Come per Cicerone, l oratore di Quintiliano è un intellettuale che deve assumersi il ruolo di guida nella società. Perciò deve possedere una vasta cultura e padroneggiare l arte retorica; al tempo stesso deve dar prova di alte qualità morali, come già prefigurava la sintesi di Catone vir bonus dicendi peritus. Il buon maestro Nei primi due libri dedicati alla pedagogia viene delineata una figura di maestro che sia il punto di riferimento dei suoi alunni. Egli è per loro una figura paterna, deve riprenderli e lodarli con misura, nella consapevolezza che affetto e rispetto motivano i giovani allo studio più che le dure punizioni. Irreprensibile moralmente, vigila sui comportamenti dei suoi alunni, li corregge e li esorta a migliorare in forza della sua autorevolezza. STILE Stile mosso e fluido Nonostante la predilezione per lo stile ciceroniano, quello di Quintiliano non è altrettanto equilibrato e simmetrico, anche se mantiene sempre una sua misura e fluidità. Sono presenti ellissi di verbi e nomi, grecismi e variationes dei costrutti sintattici. 153

Palestra per l’Esame di Stato
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Preparazione alla prova di indirizzo del liceo classico