Petronio

Repertorio degli autori Autori latini PETRONIO I secolo d.C. LE OPERE PRINCIPALI TEMI Satyricon Le edizioni moderne sotto il titolo Satyricon mettono insieme l ampio frammento della Cena Trimalchionis con altri frammenti via via venuti alla luce nel tempo: ne risulta un opera originale per molti versi, non riconducibile esclusivamente a uno dei generi letterari praticati nel mondo greco-latino. La voce narrante di uno dei protagonisti, Encolpio, racconta la storia di un suo viaggio, in compagnia di un giovinetto (Gitone) e di altri avventurieri, in un susseguirsi di avventure, incontri, peripezie ambientate in città dell Italia meridionale, nei luoghi tipici del mondo romano: la scuola di retorica, la pinacoteca, la piazza del mercato, il postribolo, la locanda, il tempio. Quello rappresentato è un mondo degradato, abitato da una varia umanità composta di parassiti, matrone, liberti, poetastri. Cibo, sesso e denaro I personaggi di Petronio non conoscono freni morali e sono ossessionati dalla smania di soddisfare piaceri elementari, il bisogno di cibo e il desiderio sessuale, e di accumulare denaro, che è il mezzo con cui soddisfare i piaceri e strumento di ascesa sociale. L autore li rappresenta senza darne un giudizio morale, con occhio ironico e disincantato che spesso fa di loro caricature grottesche. La morte Un senso di incertezza e precarietà pervade il mondo scombinato del Satyricon: il pensiero della morte è ricorrente e angosciante; al tempo stesso i personaggi cercano di esorcizzarlo con eccessi e distrazioni. Le novelle Ogni tanto il narratore lascia la parola ad altri personaggi che raccontano brevi storielle. Questi inserti narrativi sono di vario genere: per esempio la novella della matrona di Efeso ha carattere licenzioso e rimanda al genere della fabula milesia, quella del licantropo è un racconto dell orrore. Petronio, dunque, conosceva la tradizione novellistica greco-romana, e anche orientale, che circolava come forme di letteratura bassa destinata all intrattenimento. STILE Mimetismo linguistico Petronio caratterizza i personaggi anche attraverso il loro modo di parlare, che riflette l appartenenza a un determinato ambiente sociale. Perciò l opera costituisce un prezioso documento del latino parlato dalle persone incolte (il sermo plebeius): nei loro discorsi non mancano sgrammaticature, irregolarità sintattiche, espressioni colorite o volgari, onomatopee ecc. Varietà La lingua e lo stile si adattano alle situazioni e alle tematiche: gli inserti poetici e novellistici seguono le convenzioni del genere; in altre parti prevale il sermo plebeius o la lingua delle classi medie oppure una più formale o di registro più elevato, come per esempio quando parla il retore Agamennone. 150