Seneca

Repertorio degli autori Autori latini SENECA 4 a.C.-65 d.C. LE OPERE PRINCIPALI I dialoghi I dieci dialoghi affrontano domande esistenziali dal punto di vista della filosofia stoica: perché ai buoni capita il male? (De providentia); perché il saggio non può ricevere offesa? (De constantia sapientis); come evitare l ira? (De ira); la vita ritirata è giusta? (De otio); come raggiungere la serenità? (De tranquillitate animi) ecc. Sono costruiti non come una conversazione tra più personaggi, come quelli di Cicerone, ma come un colloquio dello scrittore con un interlocutore che propone le sue domande e le sue obiezioni. Dunque non si tratta di un esposizione sistematica: la verità si fa strada progressivamente con procedimento dialettico. I trattati I trattati si distinguono dai dialoghi per il carattere tecnico degli argomenti: la scienza (Naturales Quaestiones, in sette libri); la politica (De clementia, in tre libri, dedicato a Nerone); la teoria economico-sociale (De beneficiis, in sette libri). Come i dialoghi hanno un destinatario, ma la figura dell interlocutore fittizio è meno presente. Lettere Le Epistulae ad Lucilium sono una raccolta di 124 lettere di riflessione morale indirizzate all amico Lucilio e destinate esplicitamente alla pubblicazione. Il filosofo ormai si è ritirato a vita privata, e si rappresenta dedito esclusivamente allo studio e alla meditazione. Nei riguardi di Lucilio, e di tutti gli uomini sviati dagli errori, egli assume il ruolo di guida, anche se ancora non si considera arrivato alla fine del suo percorso: «Scrivo cose che possano essere utili ai posteri; affido ai miei scritti consigli salutari, come ricette di medicamenti utili e ne ho prima provato l efficacia sulle mie piaghe, che, se non sono del tutto guarite, hanno cessato almeno di estendersi. Insegno agli altri la giusta via, che ho conosciuto tardi, dopo un faticoso errare (epistola 8). 148

Palestra per l’Esame di Stato
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Preparazione alla prova di indirizzo del liceo classico