Livio

Repertorio degli autori Autori latini LIVIO 59 a.C.-17 d.C. LE OPERE PRINCIPALI TEMI Ab urbe condita L opera, a cui Livio dedicò tutta la sua vita, è una storia di Roma, dal racconto mitico della fondazione all epoca contemporanea, progettata probabilmente in 150 libri, divisi in decadi. L ampiezza non è stata favorevole alla conservazione dell opera, di cui rimangono le decadi I, III, IV e parte della V (libri I-X; XXI-XLV) oltre ad altri frammenti sparsi. Il contenuto dei libri perduti si ricava dalle Perìochae, riassunti di ogni libro compilati nella tarda antichità (III-IV d.C.) La storia come exemplum Nella Prefazione Livio dichiara il valore della narrazione storica che ha la funzione salutare di offrire esempi da imitare e da evitare. Le immagini del passato, infatti, agiscono come modelli sia positivi sia negativi: sono inviti alla virtù o avvertimenti contro la possibilità del male, mobilitando le coscienze degli uomini del presente e ispirando il loro comportamento. La fortuna e le virtutes Nella visione dell opera, che riflette la concezione tradizionale romana, la potenza di Roma è cresciuta grazie alla fortuna, a cui collabora il favore degli dèi, e all antica virtus, l energia e il coraggio che si manifesta soprattutto in guerra. Ma anche altre antiche virtutes sono valorizzate da Livio: la fides e la iustitia sia nelle relazioni tra popoli sia in quelle tra cittadini; la constantia, quella fermezza che è anche non perdere la testa nei momenti di successo; la temperantia, cioè la misura giusta che mette un freno all avidità di ricchezze e di potere; la concordia politica e sociale; la clementia verso i vinti; la pietas, la devozione dovuta agli dèi e alla patria. STILE Lactea ubertas Con questa metafora, che si può tradurre abbondanza fluida e dolce , Quintiliano caratterizza lo stile accattivante e scorrevole di Livio, lontano dalle asprezze e spezzature di Sallustio. La fluidità e la limpidezza della scrittura sono ottenute attraverso una sapiente padronanza delle tecniche narrative e degli strumenti retorici, che gli permettono anche variazioni, come l innalzamento di tono specialmente nel racconto di battaglie. Arcaismo Solo nei primi libri si riscontra un impego abbastanza ampio di arcaismi fonetici e lessicali, che conferiscono una patina di epicità alla narrazione. Coloritura drammatica Ci sono pagine in cui Livio punta alla commozione del lettore, assecondando l influenza della storiografia tragica ellenistica, che mirava a scuotere il lettore con colpi di scena e insistenza sugli aspetti emozionali. Non manca un certo gusto dell orrido e del macabro specie nella rappresentazione di sanguinose battaglie, dovuto all influenza dell epica storica e della tragedia arcaica. 146

Palestra per l’Esame di Stato
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Preparazione alla prova di indirizzo del liceo classico