InsegnArti - volume A

COME SI USA? LE POSSIBILIT ESPRESSIVE DELLA COMPOSIZIONE FORMATO Michelangelo, Sacra Famiglia (Tondo Doni), 1504-1506, tempera su tavola. Firenze, Galleria degli Uffizi. Michelangelo sceglie il formato circolare perché all epoca era utilizzato per i dipinti da posizionare in camera da letto, che raffiguravano la maternità. La mancanza di angoli di questo formato fa sì che lo sguardo dell osservatore si concentri sulla scena che si sta svolgendo all interno, stimolando così il senso di intimità. PESO VISIVO E INQUADRATURA Vasilij Kandinskij, Impressione III (concerto), 1911, olio su tela. Monaco, Stadtische Galerie im Lenbachhaus. Nella composizione astratta di Kandinskij, fatta di semplici macchie di colore puro, si riconoscono tuttavia la sagoma del pianoforte (la grande macchia nera), l esecutore e il pubblico. la macchia nera del pianoforte a catturare l attenzione e guidare la lettura dell intera composizione. SIMMETRIA E ASIMMETRIA Giuseppe Pellizza da Volpedo, Il Quarto Stato, 1898-1902, olio su tela. Milano, Museo del Novecento. In questo dipinto la composizione simmetrica corrisponde all ordine stabilito dalla posizione dei soggetti raffigurati. Il personaggio al centro della scena occupa il posto dell asse di simmetria: ha un uomo a sinistra, una donna a destra. Il resto dei personaggi, nonostante alcune piccole differenze, sembra composto da due metà uguali. LINEE DI FORZA RITMO E MOVIMENTO MODULO E SERIE Jacques- Louis David, Giuramento degli Orazi, 1784, olio su tela. Parigi, Museo del Louvre. Giacomo Balla, La mano del violinista, 1912, olio su tela. Londra, Estorick Collection of Modern Italian Art. Georges Seurat, Lo Chahut, 1880-1890, olio su tela. Otterlo (Paesi Bassi), Museo Kr ller-M ller. Il quadro di David rappresenta un episodio storico: la preparazione al duello tra i fratelli Orazi, romani, contro i Curiazi, albani. Gli Orazi stendono il palmo destro giurando sulle spade che il padre porge loro. Le spade e il gesto dei tre giovani sono il centro focale del dipinto. Giacomo Balla ci trasmette l idea del movimento compiuto dalla mano sinistra di un violinista: per farlo usa la tecnica della raffigurazione simultanea, cioè ripete la mano in sequenza e non la rappresenta mai nella stessa posizione né in modo nitido e leggibile. Molte le ripetizioni presenti in questa composizione. Lo Chahut è un ballo e Seurat ricorda il suono ritmato della musica rappresentando elementi in serie, come le gambe delle ballerine che creano movimento e vivacità. Anche il manico del contrabbasso rinforza le linee diagonali. GRAMMATICA VISIVA 145

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