InsegnArti - volume A

COME SI OTTIENE? LE FAMIGLIE DI COLORI colori caldi Come si può osservare nel cerchio cromatico ideato dall artista svizzero Johannes Itten, i colori sono raggruppati in famiglie : rosso, giallo e blu sono colori primari perché non si possono ottenere dall unione di altri colori; i colori secondari si formano mescolando due colori primari e sono il viola (rosso + blu), l arancio (giallo + rosso), il verde (giallo + blu); i colori terziari si formano mescolando un colore secondario (dato dalla somma di due primari) con il primario mancante. A seconda delle quantità di colore di ciascun tipo utilizzato nella miscela si otterranno risultati dalle gradazioni differenti; I colori complementari sono opposti all interno del cerchio cromatico (ad esempio, il giallo è complementare al viola). Colori complementari accostati creano una vibrazione , perché esaltano a vicenda la loro potenzialità cromatica; i colori caldi appartengono allo spettro del giallo, i colori freddi a quello dell azzurro; Il bianco e il nero, e anche il grigio, frutto della combinazione dei primi due, non appaiono nel cerchio perché sono colori acromatici. COME SI USA? verde blu colori freddi colori primari arancio giallo rosso viola colori secondari colori terziari LE POSSIBILIT ESPRESSIVE DEL COLORE COLORI PRIMARI Piet Mondrian, Composizione 2, 1922, olio su tela. New York, Museo Gugghenhein. Nell opera di Mondrian ci sono colori puri. Oltre al bianco e al nero sono utilizzati i tre colori primari. Il loro impiego in una composizione geometrica accentua la sensazione di ordine ed equilibrio. COLORI SECONDARI Macchie di colori complementari. Molti dei colori in questo dipinto astratto sono colori secondari, cioè ottenuti mescolando in parti uguali due colori primari. La vivacità è data dall abbinamento di colori complementari. COLORI TERZIARI Rembrandt, Piccolo autoritratto, 1866 ca., olio su tavola. Vienna, Kunsthistorisches Museum. In questo autoritratto Rembrandt ha utilizzato una gamma ridotta di colori: giallo, rosso e ocra; tuttavia la gradazione dei toni crea una perfetta illusione di tridimensionalità e volume. GRAMMATICA VISIVA 133