Verso le competenze

CANTO XXXIII figlia del tuo figlio, / umile e alta, vv. 1-2); le frequenti ripetizioni (per esempio della parola priego, prieghi), influenza della liturgia mariana, l ardito susseguirsi di enjambement*, il lessico latineggiante e le costruzioni chiastiche* (Qui se a noi merid ana face / di caritate, e giuso, intra mortali, / se di speranza fontana vivace, vv. 10-12). Tipico delle preghiere cristiane è anche l uso reiterato del pronome tu per richiamare la persona sacra, stilema presente anche nell Ave Maria, di cui si coglie l eco nella parola ventre (v. 7). tuttavia importante sottolineare che questa preghiera, così profondamente intrisa di retorica, non ha un intonazione intima e sentimentale per via della funzione che svolge: formulare una precisa richiesta alla Vergine, soste- Paradiso nuta dalla famiglia dei beati; essere mediatrice di grazia per ottenere l apertura del regno dei cieli (non a caso Maria è detta Donna, v. 13) al pellegrino celeste. Mitologia e matematica Accanto alle diffuse suggestioni cristiane non mancano però i riferimenti di carattere profano: al mondo classico rimandano i passi dedicati alla Sibilla cumana e all impresa degli Argonauti; al mondo delle scienze naturali e matematiche si richiamano invece i versi 116-119 (parvermi tre giri come iri da iri / parea reflesso) e 133 e seguenti (Qual è l geomètra / per misurar lo cerchio). interessante osservare come la rievocazione della cultura umana avviene sempre per dichiararne l inadeguatezza. Verso le competenze COMPRENDERE 1. Riassumi il contenuto della preghiera di san Bernardo alla Vergine, rispettandone l articolazione interna (1-21: lode; 22-39: supplica). 2. Perché Dante sceglie san Bernardo come guida nella fase finale della propria ascesa all Empireo? 3. Rileggi con attenzione i versi 76-84: quale effetto eccezionale produce nell ardito osservatore la vista della luce etterna? 4. Dante racconta la propria visione in tre distinte fasi: quali? ANALIZZARE 5. Il canto è caratterizzato da un ampio uso di vocaboli afferenti al campo semantico della luce, del calore e della vista: riportali tutti nel quaderno e spiega con quali significati sono usati. 6. Quali espedienti stilistici abbondano nei versi 1-21? a Similitudini e assonanze. c Assonanze e consonanze. b Metafore, antitesi e ossimori. d Paratassi. 7. Il motivo dell ineffabilità si presenta più volte nel corso della narrazione: rintracciane nel testo tutte le occorrenze. 8. Un espediente molto usato nel canto XXXIII è quello degli enjambement, funzionali all ottenimento di una maggiore enfasi espressiva; rintracciane nel testo almeno cinque. INTERPRETARE 9. Nell analisi del testo è stato osservato che Dante-autore e Dante-personaggio si trovano a vivere «una condizione del tutto contraria : prova a spiegare questa affermazione facendo riferimento al testo del canto. 10. Dopo aver fornito una spiegazione dei versi 133-138 (Qual è l geomètra [ ] vi s indova), metti in evidenza la funzione delle numerose similitudini ispirate alla vita terrena presenti nella terza cantica. 345

Antologia della Divina Commedia
Antologia della Divina Commedia