Antologia della Divina Commedia

CANTO XXXIII Paradiso 3 «Vergine Madre, figlia del tuo figlio, umile e alta più che creatura, termine fisso d etterno consiglio, [1-3] «Vergine e madre, figlia di tuo figlio, più umile e più sublime (alta) di qualunque creatura (che creatura), punto d arrivo (termine) stabilito (fisso) dal volere (consiglio) eterno, 6 tu se colei che l umana natura nobilitasti sì, che l suo fattore non disdegnò di farsi sua fattura. [4-6] tu sei (se ) colei che nobilitasti così tanto (sì) la natura umana che il suo creatore (fattore) non disdegnò di farsi sua creatura (fattura). 9 Nel ventre tuo si raccese l amore, per lo cui caldo ne l etterna pace così è germinato questo fiore. [7-9] Nel tuo ventre si riaccese (raccese) quell amore per il calore (caldo) del quale (per lo cui) nella pace eterna (etterna) [in Paradiso] è fiorito (germinato) così questo fiore [la candida rosa dei beati]. 12 Qui se a noi merid ana face di caritate, e giuso, intra mortali, se di speranza fontana vivace. [10-12] Qui tu sei (se ) per noi una fiaccola (face) splendente come il Sole a mezzogiorno (merid ana) di carità (caritate), e giù (giuso), tra i (intra ) mortali, sei (se ) una fontana zampillante (vivace) di speranza. SAN BERNARDO DI CHIARAVALLE PERSONAGGI Di nobili origini, Bernardo (Fontaines-lès-Dijon 1091-Chiaravalle 1153) entrò nel 1112 nel monastero cistercense di C teaux, sorto poco tempo prima con lo scopo preciso di attuare rigidamente la regola di san Benedetto. Nel 1115 il giovane monaco venne incaricato di fondare una nuova colonia religiosa che diede origine all abbazia di Chiaravalle, da cui egli prese il nome. Fondò un ordine, che papa Callisto II riconobbe ufficialmente nel 1119. Autore di molti trattati e sermoni non fu però un teologo nel senso tecnico della parola: fu piuttosto un magnifico esaltatore dei valori tradizionali della Chiesa e un grande oratore sacro. La sua eloquenza, infatti, gli valse il titolo di doctor mellifluus ( dottore fluente come il miele ). Alla sua morte lasciò ben 350 monasteri del suo ordine sparsi per l Europa. Alessandro III lo canonizzò nel 1174. Simone dei Crocifissi, San Bernardo emana la Regola, XIV secolo. 1-2. Vergine creatura: la prima parte della preghiera pronunciata da san Bernardo (vv. 1-21) è occupata dalla lode di Maria, i cui attributi sono qui elencati attraverso gli espedienti dell ossimoro* (Vergine Madre indica il dogma dell Immacolata Concezione), del paradosso (figlia del tuo figlio, significa che Maria è madre di Cristo, ma al tempo stesso figlia di Dio, come tutti gli esseri umani) e dell antitesi* (umile per aver accettato la volontà del Signore, e alta in quanto strumento di Dio). 3. termine consiglio: Maria è meta del volere provvidenziale di Dio (l etterno consiglio), poiché l incarnazione di Cristo costituisce il momento più alto della nuova alleanza fra Dio e gli uomini per la salvezza di questi ultimi. 4-6. tu fattura: dopo l elenco delle virtù di Maria, inizia l invocazione vera e propria, caratterizzata da un frequente uso del pronome personale tu e da una costruzione del periodo ricca di subordinate. Dio, per gli alti meriti di Maria, non rifiutò di farsi umano. Si noti la figura etimologica* fattore fattura e l allitterazione* in s ai versi 5-6: nobilitasti sì; suo fattore; disdegnò; farsi sua fattura. 7-9. Nel ventre fiore: si avverte con forza l influenza delle preghiere cristiane, in particolare dell Ave Maria, nelle parole di san Bernardo. La maternità della Madonna ha riacceso l amore tra Dio e l uomo e ha permesso la redenzione del genere umano: se Cristo non si fosse incarnato, non fosse morto e risorto, infatti, i seggi della Candida Rosa dell Empireo sarebbero vuoti. 337

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