Verso le competenze

LE SCELTE STILISTICHE Gocce di stilnovismo Dal punto di vista stilistico il canto si presenta molto curato e improntato ai principi dell armonia propri del Dolce Stilnovo. Si riscontra una particolare musicalità nella ripetizione di suoni uguali, come al verso 12 (profonde fondi), al verso 57 (voti vòti), ai versi 80-85 (voglia voglie nvoglia volontade) o al verso 122 (cantando, e cantando). Nel discorso di Piccarda ai versi 70-87 prevale l accostamento di suoni dolci e armoniosi, come e ed a (Frate qu eta carità avemo asseta); parole proprie della lirica stilnovistica che appartengono al campo semantico della dolcezza (dolce aspetto, v. 3; dolce guida, v. 23; dolcezza, v. 38; dolce chiostra, v. 107) o del fuoco d amore (scaldò, v. 1; infiammati, v. 52; arder, v. 69; s accende, v. 110) punteggiano l intero canto. Il linguaggio della filosofia scolastica Cifra distintiva del canto III è anche l uso di una ricercata terminologia teologica, propria della filosofia scolastica. Abbondano così i latinismi* di natura tecnica come capere (v. 76), necesse (v. 77), esse (v. 79), etsi (v. 89) o puri tecnicismi come provando e riprovando (v. 3), grazie ai quali Dante amplia le possibilità espressive della lingua volgare portandola a esprimere in modo adeguato i più ardui concetti di natura teologica. La stessa funzione svolge il neologismo* inciela (v. 97) usato da Piccarda. Accanto a questo repertorio teologico rimane però il gusto del particolare tratto dalla cultura classica, come i riferimenti ai miti di Narciso, Ippolito e Fetonte. Verso le competenze COMPRENDERE 1. In quale errore cade Dante nell osservare il primo gruppo di anime del cielo della Luna? 2. Quale posto occupa il cielo della Luna rispetto alla Terra e qual è la condizione delle anime che vi risiedono? 3. Quali sono le due domande che Dante pone a Piccarda e che cosa gli risponde la donna? 4. Chi furono in vita Piccarda Donati e Costanza d Altavilla? Perché furono destinate al cielo della Luna? ANALIZZARE 5. Lo stile del canto riflette nella scelta dei suoni e nel lessico un particolare gusto per la lirica stilnovista: individua alcuni di questi stilemi. 6. Quale funzione sintattica ha cui al verso 36? A Complemento di termine. B Complemento di specificazione. C D Soggetto. Complemento oggetto. 7. Nel corso del canto il poeta fa un frequente ricorso al linguaggio metaforico: riporta nel quaderno tutte le metafore che riesci a individuare e corredale di una breve spiegazione. INTERPRETARE 8. Partendo dall analisi delle parole pronunciate da Piccarda ai versi 43-57 e 70-87, descrivi la condizione delle anime del cielo della Luna mettendo in evidenza quali sono le ragioni poste dalla donna a fondamento della perfetta felicità propria e degli altri beati. 9. Francesco De Sanctis, il più importante critico letterario dell Ottocento, fa un confronto tra le figure di Francesca (Inferno, V), Pia de Tolomei (Purgatorio, V) e Piccarda Donati per mostrare il progressivo distacco delle anime dalle passioni terrene. Rileggi le descrizioni delle tre donne e ricava gli elementi che avvalorano questo punto di vista. 274

Antologia della Divina Commedia
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