Verso le competenze

CANTO I selezione di un vocabolario molto ricco e vario. Il poeta dimostra infatti di saper attingere a vari settori del sapere: biblico (il termine vaso al verso 14, per esempio, è presente negli Atti degli Apostoli), teologico-filosofico (forma al verso 104 e istinto al verso 114 sono vocaboli tecnici della filosofia scolastica), scientifico (secondo raggio, al v. 49, fa riferimento al fenomeno della riflessione della luce), naturalistico (lago non fece alcun, v. 81; rivo / se d alto monte scende, vv. 137-138), senza tralasciare incursioni nella quotidianità, come dimostra il riferimento all artigiano che crea il manufatto (vv. 127-129). Frequenti anche i la- Paradiso tinismi* (per verba, v. 70; requ evi, v. 97), selezionati da Dante nel tentativo di elevare il codice linguistico. Metafore e similitudini Un altro espediente per esprimere l ineffabilità paradisiaca è il ricorso alla metafora* che coinvolge i più svariati elementi della vita sensibile: una ricorrente in tutto il canto è quella che accosta il movimento dato da Dio alle creature a un arco che scocca le frecce (vv. 119, 125, 126). Numerose sono anche le similitudini*, formulate secondo il criterio della somiglianza o della difformità (vv. 48, 49-53; 60; 92-93, 133-134; 137-138, 141). Verso le competenze COMPRENDERE 1. Perché ai versi 5-6 Dante scrive vidi cose che ridire / né sa né può chi di là sù discende? 2. Qual è il significato dei versi 16-18: Infino a qui l un giogo di Parnaso / assai mi fu; [ ] / aringo rimaso? 3. Qual è la funzione del mito di Glauco citato ai versi 67-69? 4. Ai versi 97-99 Dante rivela a Beatrice di non capire come il suo corpo possa sollevarsi attraverso i corpi levi delle sfere dell acqua e del fuoco. Quali argomenti usa Beatrice per chiarire a Dante questo dubbio? ANALIZZARE 5. Nel corso del canto Dio è menzionato più volte attraverso perifrasi: spiega in che cosa consistono e sottolineane tutte le occorrenze. 6. Quali versi costituiscono il proemio del canto? Analizzane la struttura e riassumine il contenuto. 7. Quale funzione sintattica ha il che del verso 31? a un pronome relativo. b una congiunzione subordinante con valore consecutivo. c una congiunzione subordinante con valore dichiarativo. d un pronome interrogativo. 8. Qual è il soggetto della frase al verso 34 (Poca favilla gran fiamma seconda)? 9. Che tipo di proposizione è così pinta (v. 132)? a Principale. c Subordinata modale. b Coordinata alla principale. d Subordinata concessiva implicita. INTERPRETARE 10. Il mito di Marsia è citato da Dante per esemplificare un atteggiamento negativo verso la divinità: quale? Qual è la relazione fra la vicenda di Marsia e l invocazione ad Apollo pronunciata da Dante? 11. Fornisci una spiegazione della parola ordine presente ai versi 104 e 109. 257

Antologia della Divina Commedia
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