I Saperi fondamentali di Letteratura italiana - volume 3

Il secondo Ottocento E sì ch era ricco come un maiale; ma aveva la testa ch era un brillante, quell uomo. Infatti, colla testa come un brillante, aveva accumulato tutta quella roba, dove prima veniva da mattina a sera a zappare, a potare, a mietere; col sole, coll acqua, col vento. Egli non beveva vino, non fumava, non usava tabacco, e sì che del tabacco ne producevano i suoi orti lungo il fiume. Non aveva il vizio del giuoco, né quello delle donne. Di donne non aveva mai avuto sulle spalle che sua madre, la quale gli era costata anche 12 tarì, quando aveva dovuto farla portare al camposanto. tarì, moneta usata in Sicilia Era che ci aveva pensato e ripensato tanto a quel che vuol dire la roba, quando andava senza scarpe a lavorare nella terra che adesso era sua, ed aveva provato quel che ci vuole a fare i tre tarì della giornata, nel mese di luglio, a star colla schiena curva 14 ore. Per questo non aveva lasciato passare un minuto della sua vita che non fosse stato impiegato a fare della roba; e adesso i suoi aratri erano numerosi come le lunghe file dei corvi che arrivano in novembre; e le donne che stavano accoccolate nel fango, per raccogliere le sue olive, non si potevano contare. Tutta quella roba se l era fatta lui, colle sue mani e colla sua testa, coll affaticarsi dall alba a sera, col logorare i suoi stivali e le sue mule. Egli solo non si logorava, pensando alla sua roba, ch era tutto quello ch ei avesse al mondo; perché non aveva né figli, né nipoti, né parenti; non aveva altro che la sua roba. Quando uno è fatto così, vuol dire che è fatto per la roba. Ed anche la roba era fatta per lui, che pareva ci avesse la calamita, perché la roba vuol stare con chi sa tenerla, e non la sciupa come quel barone che prima era stato il padrone di Mazzarò, e l aveva raccolto per carità nudo e crudo ne suoi campi. Di una cosa sola gli doleva, che cominciasse a farsi vecchio, e la terra doveva lasciarla là dov era. Questa è una ingiustizia di Dio, che dopo di essersi logorata la vita ad acquistare della roba, quando arrivate ad averla, che ne vorreste ancora, dovete lasciarla! 17

I Saperi fondamentali di Letteratura italiana - volume 3
I Saperi fondamentali di Letteratura italiana - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi