Classe di letteratura - Giacomo Leopardi

20 Il vecchio nel burrone del nulla 25 30 35 Il pianto come prima esperienza dell uomo 40 45 al pastor la sua vita, la vostra vita a voi? dimmi: ove tende questo vagar mio breve, il tuo corso immortale? Vecchierel bianco, infermo, mezzo vestito e scalzo, con gravissimo fascio in su le spalle, per montagna e per valle, per sassi acuti, ed alta rena, e fratte, al vento, alla tempesta, e quando avvampa l ora, e quando poi gela, corre via, corre, anela, varca torrenti e stagni, cade, risorge, e più e più s affretta, senza posa o ristoro, lacero, sanguinoso; infin ch arriva colà dove la via e dove il tanto affaticar fu volto: abisso orrido, immenso, ov ei precipitando, il tutto obblia. Vergine luna, tale è la vita mortale. Nasce l uomo a fatica, ed è rischio di morte il nascimento. Prova pena e tormento per prima cosa; e in sul principio stesso la madre e il genitore il prende a consolar dell esser nato. Poi che crescendo viene, l uno e l altro il sostiene, e via pur sempre con atti e con parole studiasi fargli core, e consolarlo dell umano stato: 18 voi: voi corpi celesti. 18-20 ove immortale?: qual è lo scopo della mia breve esistenza (sulla Terra) e qual è quello del tuo percorso eterno (nel cielo)? 21 bianco, infermo: pallido e malato. L immagine del vecchierel, ripresa da Petrarca («Movesi il vecchierel canuto et biancho , Canzoniere, 16, v. 1), rappresenta allegoricamente l uomo che affronta con fatica la vita. 23 gravissimo fascio: carico pesantissimo. Metaforicamente, è il peso stesso dell esistenza, carica di affanni. 25 sassi e fratte: rocce scoscese, sabbia profonda e intricati cespugli di arbusti. Sassi acuti è espressione ariostesca 94 / GIACOMO LEOPARDI («Di Tripoli appresso i sassi acuti , Orlando Furioso, XIX, 46, v. 3). 26-27 quando l ora: quando il caldo è più insopportabile. 28 anela: respira affannosamente. 30 risorge: si rialza. 32 sanguinoso: sanguinante. 32-36 infin il tutto obblia: finché arriva in quel luogo (colà) a cui in realtà erano indirizzate (fu volto) e la strada percorsa e la sua immensa fatica, cioè un precipizio spaventoso e senza fondo (immenso), cadendo nel quale egli dimentica (obblia) ogni cosa. 37 Vergine: intatta (non corrotta dalle vi- cende umane, alle quali è indifferente). Ma nella mitologia la luna veniva identificata con Diana, dea vergine della caccia. 40 rischio di morte il nascimento: il momento della nascita comporta un rischio di morte (per la madre e il bambino). 44 il prende a consolar: cominciano a consolarlo. 46 il sostiene: lo aiutano. via pur sempre: continuamente (man mano che il bambino cresce). 48 studiasi fargli core: cercano di fargli coraggio. 49 dell umano stato: della condizione umana (che è di tragica infelicità).

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