Classe di letteratura - Giacomo Leopardi

I TITOLI E GLI ARGOMENTI DELLE OPERETTE MORALI 1 Storia del genere umano 1824 Storia mitica dell umanità, votata a un ostinata e inutile ricerca 2 Dialogo d Ercole e di Atlante 1824 I due personaggi giocano a palla con il globo terrestre per scuoterlo 3 Dialogo della Moda e della Morte 1824 La Moda si presenta alla Morte come sua sorella: sono entrambe figlie 4 Proposta di premi fatta dall Accademia dei Sillografi 1824 In omaggio al secolo delle macchine, si propone la costruzione di figure 5 Dialogo di un Folletto e di uno Gnomo 1824 In un mondo in cui gli uomini sono estinti, i due personaggi 6 Dialogo di Malambruno e di Farfarello 1824 Farfarello può realizzare ogni sogno umano, salvo quello della felicità 7 Dialogo della Natura e di un Anima 1824 Gli uomini più dotati di magnanimità sono ancora più condannati 8 Dialogo della Terra e della Luna 1824 «Il male è cosa comune a tutti i pianeti dell universo 9 La scommessa di Prometeo 1824 Prometeo scommette (e perde) sulla perfezione dell uomo rispetto 10 Dialogo di un Fisico e di un Metafisico 1824 Tentare di prolungare la vita, come vuole il Fisico, significa tentare 11 1824 Torquato Tasso affronta con i suoi fantasmi interiori il tema 12 Dialogo della Natura e di un Islandese 1824 L Islandese ha sempre cercato di vivere appartato, lontano da ogni 13 Il Parini, ovvero della gloria 1824 Giuseppe Parini insegna a un suo discepolo come sia impossibile 14 Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie 1824 La morte rispetto alla vita appare più vicina al «piacere , inteso come 15 Detti memorabili di Filippo Ottonieri 1824 Raccolta di riflessioni sul comportamento umano da parte 16 Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez 1824 Colombo esalta il valore del rischio come antidoto alla «noia 17 Elogio degli uccelli 1824 Un filosofo «solitario celebra il volo degli uccelli come una estrema 18 Cantico del gallo silvestre 1824 Al sorgere del giorno, un gallo ricorda a tutti i viventi l infelicità 19 Frammento apocrifo di Stratone da Lampsaco 1825 Esposizione della cosmogonia materialistica di un filosofo antico Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare 130 / GIACOMO LEOPARDI della felicità dal torpore in cui è immerso della caducità umana umane artificiali deridono la presunzione degli esseri umani che si credono al centro dell universo all infelicità alle altre entità dell universo di prolungare l infelicità della «noia , alla quale gli esseri umani si possono sottrarre solo con il «dolore ( T19, p. 132) desiderio, ma è stato ugualmente perseguitato dalla Natura, che gli comunica la propria indifferenza alle sofferenze che affliggono il genere umano ( T20, p. 140) conseguire la gloria nel mondo moderno eliminazione del dolore di un personaggio immaginario condizione di libertà del vivere ( T21, p. 147)

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