CONSONANZE CONTEMPORANEE - Franco Battiato - I treni di

CONSONANZE CONTEMPORANEE Franco Battiato I TRENI DI TOZEUR In Congedo del viaggiatore cerimonioso Caproni mette insieme le due più frequenti rappresentazioni del treno: una perfetta metafora del viaggio della vita e il migliore scenario per un addio. Ma la ferrovia ha anche una straordinaria capacità di evocare luoghi esotici, come accade nella canzone I treni di Tozeur, cantata per la prima volta da Franco Battiato (1945-2021), in duo con Alice (pseudonimo di Carla Bissi, n. 1954), nel 1984 all Eurofestival. Il testo, scritto dal cantautore siciliano, fa riferimento alla cittadina tunisina di Tozeur, una delle prime oasi nel deserto dopo Douz. La città è circondata da un lago salato, le cui esalazioni in estate portano i viaggiatori a vedere miraggi. Se un tempo si parlava di carovane nere all orizzonte, oggi quei miraggi possono concretizzarsi, appunto, in treni che appaiono all orizzonte. Nei villaggi di frontiera guardano passare i treni le strade deserte di Tozeur. Da una casa lontana tua madre mi vede si ricorda di me, delle mie abitudini. E per un istante ritorna la voglia di vivere a un altra velocità. Passano ancora lenti i treni per Tozeur. Nelle chiese abbandonate si preparano rifugi e nuove astronavi per viaggi interstellari. In una vecchia miniera distese di sale e un ricordo di me come un incantesimo. E per un istante ritorna la voglia di vivere a un altra velocità. Passano ancora lenti i treni per Tozeur. Nei villaggi di frontiera guardano passare i treni per Tozeur. (Franco Battiato, Mondi lontanissimi, EMI Records, Milano 1985) cazion Edu PER DISCUTERNE La visione dei treni sembra simboleggiare, metaforicamente, una possibilità di fuga per chi si sente a disagio nella moderna civiltà occidentale. Quali sono, a tuo avviso, le ragioni di questo disagio? In quale rapporto si pone oggi l Occidente industrializzato nei confronti dei paesi in via di sviluppo? Discutine in classe. 802 / IL SECONDO NOVECENTO E GLI ANNI DUEMILA CA e CIVI