Silvia Ballestra

IN BREVE Silvia Ballestra | LA VITA | Silvia Ballestra nasce a Porto San Giorgio (Ascoli Piceno) nel 1969. Scoperta da Pier Vittorio Tondelli, ha iniziato poco più che ventenne a pubblicare romanzi, racconti e saggi. Laureata in Lingue e letterature straniere all Università di Bologna, ha tradotto autori francesi e americani. Vive a Milano, dove collabora con varie riviste e quotidiani. | LE OPERE | Si impone all attenzione del pubblico con il suo secondo romanzo: La guerra degli Antò, la storia di quattro amici punk che si chiamano tutti Antonio, sullo sfondo della guerra del Golfo del 1991. un libro di protesta e di critica sociale e politica mossa con leggerezza e ironia. La guerra degli Antò Dopo il libro d esordio, Umberto Boccioni, Trittico: Veneriamo Compleanno dell iguana (1991), Silvia Ballestra pub- la madre, 1907-1908. Collezione privata. blica nel 1992 il romanzo La guerra degli Antò. Il titolo allude ai rapporti conflittuali tra quattro amici punk, tutti di nome Antonio, ma anche alla guerra che fa da sfondo, nei resoconti televisivi e nei commenti dei ragazzi, alle loro vicende private, cioè la guerra del Golfo, scatenata nel 1991 dagli Stati Uniti contro l Iraq di Saddam Hussein (colpevole di aver invaso il vicino Kuwait). Infine, la guerra è «degli Antò perché uno di loro, Lu Zorru, riceve dal comando militare la cartolina che gli intima di presentarsi alle autorità competenti per essere imbarcato su un incrociatore che di lì a pochi giorni salperà per il Golfo Persico, dove si svolgono le operazioni belliche. Anche in questo caso i personaggi manifestano una forte insofferenza nei confronti del mondo adulto, delle sue regole, delle sue storture. Il libro diventa così opera di protesta, in cui il sorriso che pervade la maggior parte delle sue pagine vela (ma neanche troppo) una certa indignazione morale: nei confronti della politica, di una guerra (quella del Golfo) condotta dagli Stati Uniti per interessi economici, di un informazione televisiva che mistifica la realtà, dello sfruttamento economico degli studenti universitari fuori sede (categoria alla quale appartengono molti personaggi del romanzo) da parte dei proprietari di appartamenti che offrono affitti a canoni esorbitanti senza contratto regolare. Tutto questo è raccontato con leggerezza, con ironia, ma anche con insofferenza. Dal libro è stato tratto un omonimo film, diretto nel 1999 da Riccardo Milani. I libri successivi Alla raccolta di racconti comici Gli orsi (1994) seguono tre romanzi che indagano le dinamiche dei rapporti sentimentali e familiari dal punto di vista delle donne: La giovinezza della signorina N.N. (1998), Nina (2001) e Il compagno di mezzanotte (2002). Particolarmente significativo è Nina, storia di un parto e di una maternità narrati rendendo conto di tutta l ansia, l insofferenza, la gioia e il dolore che accompagnano questa esperienza. Del 2005 è Tutto su mia nonna, una singolare saga familiare al femminile che gioca su vari registri, dall elegiaco al comico. La seconda Dora, del 2006, è il racconto di una vicenda d amore nell epoca oscura delle dittature e delle persecuzioni razziali in Europa, ma anche la storia di una donna, Dora Levi, che a sedici anni è costretta ad abbandonare la religione ebraica per professare quella cristiana. Nel 2010 esce I giorni della rotonda, ambientato a San Benedetto del Tronto: pensato come un romanzo storico, ripercorre il periodo che precede gli anni Ottanta, quello delle lotte e delle conquiste civili che lasciano progressivamente il posto al disimpegno. Tra le ultime pubblicazioni, i romanzi Amiche mie (2014) e La nuova stagione (2019). 782 / IL SECONDO NOVECENTO E GLI ANNI DUEMILA

Classe di letteratura - volume 3B
Classe di letteratura - volume 3B
Dalla Prima guerra mondiale a oggi