La poesia

IN BREVE | La poesia | Pasolini nasce come poeta, e quindi è da questo aspetto della sua multiforme produzio ne che conviene partire. La scrittura poetica viene del resto da lui percepita «come scrit tura privilegiata, luogo dell assoluto, dove ogni asserzione diventa verità e il privato può presentarsi come universale. A questa perenne tensione verso la poesia vanno ricondotte anche tutte le altre sue scritture, compreso il cinema. In numerosi interventi egli ascrive le sue molteplici esperienze a questa volontà poetica ininterrotta e onninclusiva (Bandini). La produzione in dialetto friulano | POESIE A CASARSA | Raccolta di poesie in dialetto friulano, le Poesie a Casarsa sono pubblicate nel 1942. Tra il ricordo della giovinezza e delle vacanze nel paese natale della madre, affiora in questi testi l innocenza giovanile ma anche una certa inquietudine. Le poesie dedicate a Casarsa La prima opera pubblicata di Pasolini è la raccolta Poesie a Casarsa, 14 componimenti usciti alla fine di luglio del 1942 in trecento copie. Sono poesie in dialetto friulano, il che non è indice però della scelta di un registro basso e so lo colloquiale, essendo presenti molti riferimenti alla tradizione letteraria: dalla poesia provenzale all Ottocento italiano di Leopardi o di Tommaseo, dal Novecento di Ungaretti a sparse citazioni da Rimbaud, Mallarmé, Verlaine, Lorca. I temi di questi testi rimandano a Casarsa, il paese friulano della madre, luogo delle vacan ze della famiglia nei primi anni Quaranta, ma anche luogo di fuga e di isolamento, di letture e di esperienze. Sono versi che parlano di spensieratezza, di gioia di vivere, di innocenza, di un rapporto diretto con la natura; ma anche di un serpeggiante turbamento, di una certa inquietudine esistenziale, della paura della morte. A questo secondo filone tematico, dicia mo negativo , si connette il motivo di una religiosità non pacificata e non rasserenante. | LA MEGLIO GIOVENT E LA NUOVA GIOVENT | Nel 1954 esce la raccolta La meglio gioventù, che comprende, oltre alle Poesie a Casarsa (linguisticamente modificate), tutta la produzione in friulano che va dagli anni 19391940 al 1953. In questa raccolta (il cui titolo è tratto da un canto degli alpini, La mejo zoventù la va soto tera) compaiono precisi riferimenti alla Seconda guerra mondiale e alla Resistenza, che rivelano, attraverso il ricorso al noi , la partecipazione del poeta alla Sto ria collettiva. Molti anni più tardi, Pasolini proporrà una sorta di ritrattazione (o di abiu ra , per utilizzare un vocabolo tipico del lessico pasoliniano) della propria poesia giovani le in friulano, pubblicando una raccolta intitolata La nuova gioventù (1975). Sotto questo titolo complessivo, il volume contiene La meglio gioventù e Seconda forma de La meglio gioventù , contentente testi (quasi tutti in friulano) composti tra il 1973 e il 1974. Il poe ta cerca di tornare al mondo incorrotto della giovinezza, ma si accorge che tale operazio ne è impossibile, perché ormai la realtà storica, sociale, umana è radicalmente muta ta, e dunque ogni tentativo di recupero della memoria è destinato ad andare frustrato. La produzione in lingua italiana L autore esprime una violenta polemica contro la classe dirigente italiana e la delusione di fronte all avanzare di un triste conformismo di massa. Dagli argomenti religiosi alle riflessioni politiche Dopo le opere in lingua dia letto friuliano degli esordi, negli anni Cinquanta Pier Paolo Pasolini si dedica alla produ zione poetica in lingua italiana: i primi temi di carattere religioso lasciano in seguito spa zio alla polemica politica. L AUTORE / PIER PAOLO PASOLINI / 679

Classe di letteratura - volume 3B
Classe di letteratura - volume 3B
Dalla Prima guerra mondiale a oggi