Gli anni romani

I L F R AT E L LO G U I D O L assassinio di Guido, il fratello più giovane, rappresenta il primo grande trauma della vita di Pasolini. Fu Pier Paolo a dover informare la madre: uno dei momenti più duri di cui avrà memoria. Di questo dolore inenarrabile abbiamo traccia in una lettera a Luciano Serra, suo compagno di studi a Bologna: «Non posso scriverne senza piangere, e tutti i pensieri mi vengono su confusamente come le lacrime. [...] Bisognerebbe esser capaci di piangerlo sempre senza fine perché solo questo potrebbe essere un poco pari all immensità dell ingiustizia che lo ha colpito . Guido Pasolini, il fratello di Pier Paolo. Intanto nel febbraio del 1945 il fratello Guido , partigiano nella brigata azionista (cioè facente riferimen to al Partito d azione) Osoppo, è ucciso dai partigiani comunisti che combattono per l adesione del Friuli alla Repubblica iugoslava di Tito. Ciononostante, alla fine del 1947 Pasolini si iscrive al Partito comunista italiano (Pci) e partecipa attivamente alle sue iniziative. Il 30 agosto 1949 durante una festa di paese Pa solini si apparta con alcuni ragazzi, ma il giorno dopo uno di loro ne parla e qualcuno informa i carabinieri: denunciato per corruzione di minorenni e atti osceni in luogo pubblico, viene rinviato a giudizio. Il processo finirà poi con il ritiro delle querele di parte e con un as soluzione per insufficienza di prove, ma intanto è scop piato lo scandalo: lo scrittore è sospeso dall insegnamento ed espulso dal Pci. Nel gennaio del 1950, non riuscendo più a soppor tare la situazione creatasi in paese, Pier Paolo e la ma dre decidono un improvviso trasferimento, quasi una fuga, a Roma, presso uno zio materno. | GLI ANNI ROMANI | Dal 1950 fino alla morte Pasolini resterà a Roma con la madre, cambiando più volte quartiere. Gli inizi nel la capitale sono durissimi: la madre si impiega come governante e lui guadagna qualcosa come comparsa nei film prodotti a Cinecittà; alla fine del 1951 (e fino al 1953) trova un posto di insegnante presso la scuola media privata di Ciampino (tra i suoi alunni c è il fu turo scrittore Vincenzo Cerami). Diventa amico dei po eti Sandro Penna e Giorgio Caproni, poi degli scrit tori Alberto Moravia ed Elsa Morante. Grazie all interessamento del poeta Attilio Berto lucci, gli vengono commissionate dalla casa editrice Guanda due antologie: una dedicata alla poesia dia lettale del Novecento e l altra alla poesia popolare ita liana. Al 1954 risale il primo lavoro cinematografico: Pasolini è tra gli sceneggiatori di un film di Mario Soldati, La donna del fiume, con la giovane Sophia Loren. Collabo ra anche con Mauro Bolognini per diversi suoi film e con Federico Fellini per Le notti di Cabiria e per La dolce vita. Gli anni Cinquanta sono per Pasolini il periodo di massimo entusiasmo creativo, legato alla scoperta di un universo per lui nuovo, quello delle borgate abita te dal sottoproletariato, dove conosce alcune guide che lo aiuteranno a penetrare in quel difficile tessuto umano e sociale: prima i fratelli Sergio e Franco Citti e poi Ninet to Davoli. Da questa esplorazione del mondo delle bor gate deriva il romanzo Ragazzi di vita (1955), che fa di Pasolini un personaggio noto e controverso (il successo di pubblico è favorito da un processo per oscenità, da cui l autore è poi assolto); segue nel 1959 Una vita violenta. Nel 1957 Pasolini pubblica la raccolta di poemetti Le ceneri di Gramsci, che lo qualifica come comunista eretico per l atteggiamento critico nei confronti del la dirigenza del Pci, dopo l invasione dell Ungheria e il XX congresso del Partito comunista dell Unione Sovie tica (Pcus), nel 1956. Dal 1955 al 1959 dirige, insieme a Francesco Leonetti, Roberto Roversi, Franco Fortini e Angelo Romanò, la rivista bolognese Officina , i cui orientamenti di poetica ne fanno una sorta di ponte tra il Neorealismo e le nascenti neoavanguardie. Gli anni Sessanta rappresentano per lo scrittore un periodo di smarrimento e incertezza: venuta meno 670 / IL SECONDO NOVECENTO E GLI ANNI DUEMILA

Classe di letteratura - volume 3B
Classe di letteratura - volume 3B
Dalla Prima guerra mondiale a oggi