La bella estate, Il diavolo sulle colline, Tra donne sole,

IN BREVE | LA BELLA ESTATE, IL DIAVOLO SULLE COLLINE, TRA DONNE SOLE, DIALOGHI CON LEUC | Il volume La bella estate (1949), per cui Pavese riceve il Premio Strega, raccoglie tre romanzi brevi: oltre a quello che gli dà il titolo, Il diavolo sulle colline e Tra donne sole, in una trilogia che mira a rappresentare la crisi morale ed esistenziale della borghesia. A parte vanno ricordati i Dialoghi con Leucò (1949), un libro che ha come protagonisti alcuni personaggi del mito greco e con cui Pavese si propone di aggiornare il modello leopardiano delle Operette morali in un testo di grande forza immaginativa e concettuale. I volumi postumi | NOTTE DI FESTA | Tutti i racconti scritti fra il 1936 e il 1939 escono postumi, raccolti nel volume dal titolo Notte di festa (1953): sono testi brevi in cui si trovano abbozzati molti temi che lo scrittore avrebbe sviluppato, negli anni successivi, nell ambito della produzione romanzesca: la solitudine, la fascinazione del paesaggio, la campagna, la città e le sue periferie, le inquietudini borghesi, le aspirazioni degli intellettuali spesso destinate alla frustrazione. Nel 1959 esce il romanzo Fuoco grande (scritto in collaborazione con Bianca Garufi) e nel 1968 il testo giovanile Ciau Masino. | IL MESTIERE DI VIVERE | Importante per la ricostruzione della personalità e del lavoro letterario di Pavese è il suo diario Il mestiere di vivere, pubblicato nel 1952, che comprende appunti scritti dal 1935 al 1950. un libro che «interpreta tragicamente tutti i termini di una crisi , «investe da vicino i problemi del tempo (Citati), ma rappresenta ancora oggi una lettura di notevole interesse e suggestione. Paul Klee, Fuoco, luna piena, 1933. Essen, Museum Folkwang. 522 / IL SECONDO NOVECENTO E GLI ANNI DUEMILA

Classe di letteratura - volume 3B
Classe di letteratura - volume 3B
Dalla Prima guerra mondiale a oggi