Classe di letteratura - volume 3B

bisbiglia Jette dopo avere preso di petto un paio di giovanotti che la incalzavano. «Chi sei? Cosa vuoi? Fammi vedere le mani. Fammi vedere la croce. Poi chiama sul VHF4 la ragazza dell IOM5. Lei ci raggiunge, radio in mano, parlando con gli autisti dei camion in tono agitato. Inglese, mi sembra, un bel viso da collegiale e una sciarpa arrotolata sopra il berretto con la sigla della sua organizzazione, è piuttosto preoccupata, prega Jette di non andarsene, questa volta, di restare almeno fino a quando il carico umano sarà completato. «Oggi è peggio del solito. Il suo nervosismo è evidente nel sorriso. Ha le labbra cerchiate da una sottile screpolatura rosa. Jette invece va a capo scoperto. La mia prima notte a Kabul è stata lei ad accompagnarmi al mio alloggio nella strada buia, e poi tornare da sola, con la sua fedele radio portatile. Jette ama la radio. Il suo nome in codice lo conoscono tutti e comincia a circolare sul canale 3 fin dalle prime ore del mattino: Hotel Alpha 6.4. la sigla più famosa a Kabul. [...] Sabato 13 aprile. Mattinata a Pul-i-Charkhi.6 Il lavoro dei cassieri non è ancora cominciato che subito si presentano i casi speciali, tipo: la famiglia di un malato di mente che ha strappato i preziosi moduli. Vorrebbero consegnarci i pezzettini dentro un sacchetto come se fosse un puzzle. Be , gli dico, provate a risolverlo. Riescono a rincollare con lo scotch solo il foglio verde, quello che serve a prendere i soldi. I vecchi in fila per ricevere il denaro hanno facce intimidite. Porgono il modulo con entrambe le mani, tenendosi lontani dal tavolo e inchinandosi. Bisbigliano «salaam ,7 toccandosi il petto e io non so rispondere altro che «mez doum , il prossimo tavolo , dove li aspetta il cassiere con il pacco di soldi. Oggi chiediamo alle donne di sollevare il burqa per controllare se la foto appuntata al modulo corrisponde. Un indagi4 VHF: acronimo dell inglese very high frequency, cioè al- tissima frequenza ; qui indica l apparecchio ricetrasmittente. 5 IOM: acronimo che sta per International Organization for Migration, un agenzia intergovernativa delle Nazioni Unite che si occupa principalmente di sfollati e rifugiati. 6 Pul-i-Charkhi: è attualmente la più grande prigione afghana e si trova a est di Kabul. Durante le operazioni di cui parla il brano, veniva utilizzata come centro di smistamento. 7 «salaam : saluto arabo corrispondente al nostro salve . Civili in fuga dall Afghanistan, in un campo profughi dell Unicef. ne a campione. Solo per vedere che faccia hanno. Accettano senza difficoltà, scoprendo un viso vero, di essere umano, qualche volta la sorpresa di una bambina tredicenne, tonda, pallida. A quell età sono già capofamiglia. Moltissime sono le vedove con cinque o sei figli piccoli. Parecchi gli invalidi. Tutti indistintamente in condizioni miserabili. Ma il punto che preferisco, il più vitale, sono le tende delle vaccinazioni (polio e morbillo) dove i bambini entrano inconsapevoli e vengono trafitti in serie, escono urlando ed è una vera valle di lacrime. Con gli altoparlanti e sbracciandoci, ricompattiamo il gregge di donne in burqa, che, allertate, cercano di svignarsela lateralmente per evitare l iniezione ai figli. Pomeriggio al ministero dell Educazione a trattare affinché le bambine e i bambini possano stare insieme in classi miste fino alla quinta, cioè fino a dieci anni. E se vengono bocciati prima? Diciamo che possono stare insieme fino alla quinta oppure fino al compimento dei dieci anni di età. Va bene? Macché. Niente da fare. (Edoardo Albinati, Il ritorno, Mondadori, Milano 2002) PER DISCUTERNE Al di là di un impegno diretto (come quello di Albinati, che però rappresenta un caso per molti versi eccezionale), quale può essere, secondo te, il ruolo precipuo degli scrittori di fronte alle tragedie che l umanità ancora oggi attraversa? Il racconto e la denuncia contenuti nei libri sono in grado di influire sul corso degli eventi? Oppure in tal senso ti sembrano più efficaci altre forme di comunicazione (come il giornalismo, la televisione, il cinema, i social network)? Discuti in classe in merito a questo tema. LA CORRENTE / IL NEOREALISMO / 441