INTELLETTUALE & SOCIETÀ - Penne d’autore per i mass media

intellettuale & società PENNE D AUTORE PER I MASS MEDIA Al servizio dei partiti un intellettuale poliedrico quale Pier Paolo Nel dopoguerra, il ceto intellettuale torna Pasolini). In questo fenomeno ha grande a sentirsi protagonista di una stagione deincidenza la stampa quotidiana e pemocratica ricca di aspettative. Giornali e riodica, in primo luogo quella di chiaro periodici sono le palestre privilegiate per orientamento politico, che mette in camospitare dibattiti culturali e politici, sopo le firme di maggiore prestigio a sosteprattutto nell area intellettuale prossima gno delle proprie iniziative e battaglie. al Pci (ma non solo). Gli stessi partiti poGli scrittori continuano a collaborare litici sono importanti poli di aggregaalla terza pagina dei quotidiani come rezione culturale, i cui quadri sono spesso censori di opere letterarie o come autori formati da personalità di alto profilo. Così, di racconti e novelle, ma si trasformano mentre il Neorealismo sollecita gli scritto- Dino Buzzati scrive un articolo come anche in reporter, inviati in Italia e nel cronista del Giro d'Italia del 1949. ri a occuparsi delle problematiche sociali, mondo per realizzare inchieste o seguimolti scrittori si assumono il compito di re eventi politici e sportivi (le Olimpiadi educare le masse, per renderle consapevoli del loro ruolo e annoverano cronisti come Italo Calvino e Pier Paolo Pasoliprepararle alla rivoluzione, che si crede o si spera imminente. ni, il Giro d Italia viene commentato da scrittori quali Dino Buzzati, Vasco Pratolini, Alfonso Gatto, Anna Maria Ortese). Le professioni editoriali Molti intellettuali, inoltre, trovano impiego nel cinema Negli stessi anni, l ampliamento del pubblico dei lettori spin(tra gli altri, Vitaliano Brancati, Cesare Zavattini ed Ennio ge le case editrici a promuovere collane economiche per Flaiano sono sceneggiatori, oltre che scrittori), nella radio fasce di popolazione prima escluse dalla fruizione letteraria. e nella televisione, che svolge una fondamentale funzioI libri tascabili della Bur (Biblioteca Universale Rizzoli), dell Une di servizio pubblico nel processo di alfabetizzazione e niversale Economica Feltrinelli e, a partire dal 1965, gli Oscar acculturazione del paese. Mondadori raggiungono tirature eccezionali, formando così le piccole biblioteche private degli italiani di tutte le classi I letterati oggi: «apocalittici e «integrati sociali. Pur senza abbandonare le professioni tradizionali, a Dalla metà degli anni Sessanta, la trasformazione della sociepartire dall insegnamento, molti intellettuali sono impegnati tà genera uno scenario completamente nuovo. Il ruolo delproprio come redattori e responsabili editoriali (Elio Vitla tecnologia e della scienza mette in discussione la funziotorini e Italo Calvino, per esempio, sono per molti anni ispine stessa della letteratura, privando di senso una prospettiva ratori delle collane della casa torinese Einaudi). L editoria di umanistica di tipo tradizionale. In che modo può configurarsi massa, inoltre, permette agli scrittori una maggiore visibilità: ancora l impegno intellettuale? Come può sopravvivere una raramente il libro di qualità è premiato dal mercato (anche se coscienza critica in un mondo omologato? non mancano eccezioni, la più clamorosa delle quali è rapIn un celebre saggio del 1964, Umberto Eco distingue presentata dal Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedugli intellettuali in «apocalittici e «integrati : i primi prosa, pubblicato postumo nel 1958), ma le mutate condizioni pugnatori di una pratica di avanguardia capace di costruistorico-culturali consentono comunque ai letterati di intrattere un arte che non scenda a compromessi con il sistema e nere un rapporto più diretto e più gratificante con la società. rifiuti di integrarsi nel mercato che lo sostiene; i secondi disposti a sfruttare gli spazi democratici aperti dall informaGiornali e nuovi mass media zione telematica. La letteratura non è più percepita come un attività indirizzaNegli ultimi decenni diviene poi chiaro che il confronto ta soltanto all élite colta, e lo scrittore riveste una funzione con la tecnica non può più avvenire all insegna di una dialetdecisiva nell influenzare gusti e orientamenti dell opinione tica oppositiva tra chi propugna visioni trionfalistiche del propubblica, talvolta non disdegnando di assumere posiziogresso e chi scaglia anatemi contro l alienazione, e si può così ni scomode e provocatorie, capaci di cogliere acutamente immaginare un ruolo per l intellettuale diverso sia da quello i cambiamenti della società italiana (come fa in particolare del guru dell high tech sia da quello del profeta di sventura. L EPOCA E LE IDEE / 417

Classe di letteratura - volume 3B
Classe di letteratura - volume 3B
Dalla Prima guerra mondiale a oggi