I SAPERI FONDAMENTALI

I SAPERI FONDAMENTALI LA SINTESI Audio RIPASSO MI PREPARO ALL ORALE Come cambia il rapporto di Montale con la Storia, in relazione agli eventi politici della sua epoca? pp. 247-248 LA VITA Eugenio Montale nasce a Genova nel 1896, in un agiata famiglia borghese. Nel 1915 si diploma ragioniere e lavora poi saltuariamente nell azienda paterna. Comincia anche a prendere lezioni private di canto, che interrompe dopo l arruolamento nell esercito fra il 1917 e il 1920. Nei primi anni del dopoguerra, Montale conosce alcuni poeti (fra cui Camillo Sbarbaro), pubblica su riviste i primi versi e inizia l attività di critico e giornalista su periodici e quotidiani. Nel 1925 dà alle stampe la raccolta poetica d esordio, Ossi di seppia. Nello stesso anno sottoscrive il Manifesto degli intellettuali antifascisti promosso da Benedetto Croce. Nel 1927 si trasferisce a Firenze, dove risiede per vent anni. Qui si lega ai circoli intellettuali che gravitano intorno alla rivista Solaria e al caffè Giubbe Rosse e dirige per dieci anni il Gabinetto Scientifico Letterario Vieusseux; nel 1944 aderisce al Comitato di liberazione nazionale toscano e per un breve periodo al Partito d azione. Nel frattempo pubblica due ulteriori edizioni degli Ossi di seppia e la nuova raccolta Le occasioni. Nel 1948 si trasferisce a Milano insieme a Drusilla Tanzi, detta la Mosca, la donna con cui vive da dieci anni e che sposa nel 1962. A Milano è chiamato a lavorare come redattore al Corriere della Sera e poi come critico musicale al Corriere d Informazione . Nel 1956 esce la terza raccolta di poesie: La bufera e altro; nel 1963 muore la Mosca, a cui dedica gli Xenia compresi nella sua quarta e ultima raccolta, Satura (1971). Nel 1967 viene nominato senatore a vita. Nel 1975 riceve il premio Nobel per la letteratura. Si spegne a Milano nel 1981. LE OPERE La funzione del poeta per Montale è quella di registrare la «condizione umana , elaborando una poesia «non realistica, non romantica e nemmeno strettamente decadente ma che sappia documentare la sofferenza che è insita nell esistenza. La sua interpretazione del Simbolismo e dell Ermetismo, che si realizza nell utilizzo del correlativo oggettivo, si sviluppa in tutte le sue raccolte. Lo stile è sempre caratterizzato dall utilizzo di immagini pregnanti, dalla forte concentrazione semantica; il lessico è preciso e ricercato; il linguaggio tende al tono alto. Da una raccolta all altra cambiano invece i temi, gli scenari e le figure ispiratrici . Nelle sue opere Montale si riavvicina alla metrica della tradizione: trascura i classici moduli della lirica (la canzone e la ballata) e predilige le forme libere, con gruppi di endecasillabi e settenari. La struttura sintattica è complessa, la rima è ipermetra ed è massiccio l utilizzo degli enjambement. Nelle sue raccolte dominano le figure del suono e l utilizzo degli ossimori riflette la condizione esistenziale del poeta. 314 / DALLA PRIMA ALLA SECONDA GUERRA MONDIALE

Classe di letteratura - volume 3B
Classe di letteratura - volume 3B
Dalla Prima guerra mondiale a oggi