Classe di letteratura - volume 3B

IN BREVE Seconda sezione (che dà il titolo al volume), Ossi di seppia: comprende 22 testi comunemente definiti ossi brevi , per via delle dimensioni contenute (in media intorno ai 1015 versi ciascuno). Con un linguaggio asciutto e disadorno il poeta traspone il «male di vivere in una serie di oggetti e situazioni densi di significato. Terza sezione, Mediterraneo: è assimilabile a un poemetto; i 9 movimenti di cui si compone prevedono un unico interlocutore, il mare, rispetto al quale il poeta matura un progressivo distacco. Quarta sezione, Meriggi e ombre (Meriggi nella prima edizione del 1925): contiene 15 testi, i più estesi e impegnativi della raccolta. Sono incentrati su un ipotesi di salvezza legata a una figura femminile, motivo che verrà poi ampiamente sviluppato nelle Occasioni. Modelli e fonti Nella sua raccolta d esordio Montale «attraversa senza timori reverenziali l ingombrante modello dannunziano: fa cioè i conti con esso, superando però la solarità e il trionfalismo stilistico e ideologico di Alcyone. La metafora dell attraversamento si può estendere ad altri autori di riferimento che il poeta ligure ha ben presenti. Da Leopardi, per esempio, egli riprende l idea della poesia come strumento per indagare il senso della nostra presenza nel mondo; da Pascoli il tema del ritorno dei morti e la proiezione di significati profondi e turbati negli elementi naturali, ma anche il gusto per la precisione del lessico, applicato alla flora, alla fauna, al mondo contadino. Un discorso a sé merita il legame con il Dante petroso , a cui Montale guarda ogni qual volta abbia necessità di innalzare il tono del discorso: da Dante vengono così riprese le sonorità aspre e difficili, particolarmente adatte a veicolare la visione non pacificata dell esistenza propria di Montale. Ancora, assume un ruolo primario il rapporto con i poeti vociani, di taglio espressionista come Clemente Rebora, o inclini a un canto desolato e in sordina come Camillo Sbarbaro, al quale sono dedicate due liriche della sezione Movimenti. Fuori dall ambito poetico va infine considerata la profonda suggestione esercitata su di lui dall inettitudine di Zeno Cosini, il protagonista della Coscienza di Zeno di Italo Svevo, romanzo in cui Montale ritrova quell insanabile frattura fra soggetto e mondo già mostrata anche dal grande romanziere russo F dor Georges de Feure, Paesaggio alberato, inizio XIX secolo. Amsterdam, Rijksmuseum. Dostoevskij. Montale riprende la tradizione italiana, da Leopardi a Pascoli, dal Dante petroso a Rebora e Sbarbaro. STRUTTURA 61 componimenti, distribuiti in 4 sezioni 1. Movimenti: opposizione tra mare e terra, natura e città, infanzia e maturità 2. Ossi di seppia: trasposizione del «male di vivere in una serie di oggetti e situazioni 3. Mediterraneo (assimilabile a un poemetto): interlocutore del poeta è il mare 260 / DALLA PRIMA ALLA SECONDA GUERRA MONDIALE 4. Meriggi e ombre: 15 testi incentrati su un ipotesi di salvezza grazie a una figura femminile

Classe di letteratura - volume 3B
Classe di letteratura - volume 3B
Dalla Prima guerra mondiale a oggi