Il teatro del grottesco (1917-1925)

IN BREVE Ma ognuno ha la sua verità da raccontare. Molto diversa, infatti, è la versione della signora Frola, che senza dubbi sostiene che la moglie del signor Ponza è sua figlia e accusa il genero di essere un marito a tal punto geloso e possessivo da volere la donna tutta per sé, tenendola isolata dal resto del mondo. L unica a poter far luce sulla questione è la signora Ponza, che verso la fine della rappresentazione fa la sua apparizione coperta da un velo, simbolo dell impossibilità di raggiungere la verità: invece di una rivelazione definitiva, infatti, la donna dice semplicemente «Per me, io sono colei che mi si crede , lasciando lo spettatore nella completa incertezza sulla reale identità dei personaggi. | IL TEATRO DEL GROTTESCO (1917-1925) | Attraverso il grottesco Pirandello stravolge i princìpi di verosimiglianza del teatro borghese e fa emergere l incoerenza psicologica dei personaggi. Un ribaltamento sconvolgente Gli elementi caricaturali già presenti nei primi drammi diventano a poco a poco cifra stilistica inconfondibile del teatro pirandelliano: è l approdo al teatro del grottesco, che, con Il piacere dell onestà (1917) e Il giuoco delle parti (1918), ribalta i princìpi del teatro borghese in modo drastico e provocatorio, adottando soluzioni formali che infrangono le regole del Naturalismo, della verosimiglianza della storia e della finzione teatrale. Sulla scena affiora un mondo stravolto e deformato, in cui i personaggi sono privi di una psicologia coerente: scissi e contraddittori, ingabbiati anch essi in forme assurde, come le vicende in cui si trovano ad agire. Anche il linguaggio smarrisce ogni compostezza razionale, diventando concitato e frammentato, specchio di una condizione esistenziale straniata e sospesa nel vuoto. Antonio Gramsci ha definito queste opere «bombe a mano che scoppiano nei cervelli degli spettatori , sconvolgendo pensieri e sentimenti stereotipati. Fanno parte di questa fase anche drammi come Ma non è una cosa seria (1918), L uomo, la bestia e la virtù (1919), Tutto per bene (1920), Come prima, meglio di prima (1920). La commedia Il giuoco delle parti, del 1918, mette in scena l intreccio di relazioni tra un marito, una moglie e un amante. Il giuoco delle parti In questa commedia del 1918, tratta dalla novella Quando si è capito il giuoco, troviamo un marito, una moglie e l amante: il tradizionale motivo del triangolo amoroso e del tradimento è però deformato e contorto, fino a renderne evidente l assurdità. Leone Gala, dall alto del suo atteggiamento intellettuale e da filosofo cinico, osserva distaccato il comportamento frivolo della moglie Silia e del suo amante Guido Venanzi, personaggio insignificante che vive all ombra degli altri due. Recitando in modo consapevole la parte del marito tradito, Leone concede alla moglie di divertirsi con Guido, senza mostrare alcuna gelosia, e anzi favorendone la relazione. La moglie, stanca della razionalità indifferente del marito, chiede all amante di ucciderlo, ma questi si rifiuta. Quando si presenta l occasione di difendere l onore di Silia in un duello, Leone accetta di farlo, in qualità di marito pro forma, ma tocca all amante combattere realmente contro il celebre spadaccino Miglioriti, visto che di fatto è lui l uomo di Silia. Ognuno insomma è costretto a recitare la propria parte fino in fondo e, mentre Guido Venanzi rimane ucciso nel duello, Leone, gustato l amaro sapore di una vendetta cinica, si chiude in un cupo silenzio: la razionalità che svaluta i sentimenti non salva la vita né cancella la sofferenza umana. Il tema del delitto d onore che, significativamente, avviene qui «per interposta persona (Siciliano) viene sfruttato da Pirandello per smontare il meccanismo del teatro borghese e insieme sancire l impossibilità di arginare l ondata delle passioni, che prevalgono sulla fredda ragione, costringendo i personaggi ad annientarsi l un l altro e ad accettare un comune destino di infelicità. | IL «TEATRO NEL TEATRO | Una vera e propria rivoluzione è segnata dalla prima storica rappresentazione di Sei personaggi in cerca d autore, nel 1921, opera metateatrale che, insieme a Ciascuno a suo modo L AUTORE / LUIGI PIRANDELLO / 781

Classe di letteratura - volume 3A
Classe di letteratura - volume 3A
Dal secondo Ottocento al primo Novecento