Classe di letteratura - volume 3A

5 10 15 20 25 30 35 40 Pareva provassero un gusto particolare a darne l annunzio coi termini scientifici, appresi or ora dai medici, a qualche collega ritardatario che incontravano per via: «Frenesia, frenesia .3 «Encefalite . «Infiammazione della membrana .4 «Febbre cerebrale . E volevan sembrare afflitti; ma erano in fondo così contenti, anche per quel dovere compiuto; nella pienezza della salute, usciti da quel triste ospizio al gajo azzurro della mattinata invernale. «Morrà? Impazzirà? . «Mah! . «Morire, pare di no . «Ma che dice? che dice? . «Sempre la stessa cosa. Farnetica . «Povero Belluca! . E a nessuno passava per il capo che, date le specialissime condizioni in cui quell infelice viveva da tant anni, il suo caso poteva anche essere naturalissimo; e che tutto ciò che Belluca diceva e che pareva a tutti delirio, sintomo della frenesia, poteva anche essere la spiegazione più semplice di quel suo naturalissimo caso. Veramente, il fatto che Belluca, la sera avanti, s era fieramente ribellato al suo capo-ufficio, e che poi, all aspra riprensione5 di questo, per poco non gli s era scagliato addosso, dava un serio argomento alla supposizione che si trattasse d una vera e propria alienazione mentale. Perché uomo più mansueto e sottomesso, più metodico e paziente di Belluca non si sarebbe potuto immaginare. Circoscritto 6 sì, chi l aveva definito così? Uno dei suoi compagni d ufficio. Circoscritto, povero Belluca, entro i limiti angustissimi della sua arida mansione di computista,7 senz altra memoria che non fosse di partite aperte, di partite semplici o doppie o di storno, e di defalchi e prelevamenti e impostazioni; note, librimastri, partitarii, stracciafogli8 e via dicendo. Casellario9 ambulante: o piuttosto, vecchio somaro, che tirava zitto zitto, sempre d un passo, sempre per la stessa strada la carretta, con tanto di paraocchi. Orbene, cento volte questo vecchio somaro era stato frustato,10 fustigato senza pietà, così per ridere, per il gusto di vedere se si riusciva a farlo imbizzire11 un po , a fargli almeno almeno drizzare un po le orecchie abbattute, se non a dar segno che volesse levare un piede per sparar qualche calcio. Niente! S era prese le frustate ingiuste e le crudeli punture in santa pace, sempre, senza neppur fiatare, come se 3 frenesia: delirio, pazzia furiosa. 4 membrana: meninge. 5 riprensione: rimprovero. 6 Circoscritto: limitato, dotato di scarsa capacità di comprensione. 7 computista: impiegato addetto a tenere i conti in un ufficio commerciale. 8 partite stracciafogli: si tratta di un elenco di termini tecnici legati alle mansioni di Belluca. 9 Casellario: schedario. 734 / IL PRIMO NOVECENTO 10 frustato: da intendere naturalmente in senso metaforico. 11 imbizzire: reagire, arrabbiare. Le parole valgono delirio Si narra che, nel 753 a.C., Romolo tracciò con un aratro il solco primordiale . Con quel gesto leggendario il primo re di Roma stabilì un confine certo e sacro. Il sostantivo latino delirium deriva dal verbo delirare, dove lira significa solco e il prefisso de- indica allontanamento. Delirio rappresenta così una sorta di deviazione da ciò che è giusto: in medicina il delirio è un alterazione mentale dovuta a patologie psichiatriche o a febbri acute. Ma questo termine è usato soprattutto in senso figurato per definire un esagerata esaltazione, un fanatismo collettivo o un desiderio sfrenato di qualcosa. Forma tre frasi di senso compiuto in cui delirio alluda a ciascuna delle tre situazioni precedentemente illustrate.

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Classe di letteratura - volume 3A
Dal secondo Ottocento al primo Novecento