Classe di letteratura - volume 3A

fatti, scambiando Angiolina per una fanciulla semplice e ingenua, finisce per idealizzarla e comportarsi quindi da goffo romantico. Angiolina: il senso della realtà Come correggere la menzogna Emilio senza maschera Il ritratto di Angiolina mostra che la ragazza è il perfetto opposto del suo corteggiatore. Sin dall inizio appare dotata di una felice e vitale sanità , con il suo volto illuminato dalla vita, così Raggiante di gioventù e bellezza (rr. 38 e 54). Un uomo esperto della vita non avrebbe frainteso la natura ammaliante, civettuola e spregiudicata della ragazza, ma Emilio non comprende la realtà che ha davanti agli occhi, proiettando su Angiolina i propri desideri. Egli infatti la eleggerà in seguito a creatura angelicata, addirittura a musa personale, quasi a una fonte di ispirazione letteraria, incantato dalla malizia della ragazza, che fa cadere a bella posta l ombrellino per catturare la sua attenzione. Le scelte stilistiche L inizio del romanzo, senza introduzione e subito nel centro dell azione (in medias res), ricorda quelli della narrativa naturalista: alcuni critici hanno sottolineato, per esempio, l affinità con l incipit di Mastro-don Gesualdo di Verga, uscito appena nove anni prima rispetto a Senilità. Tuttavia le analogie finiscono qui, soprattutto se ci soffermiamo sul punto di vista della voce narrante. Prendiamo l incipit del testo: le parole sono quelle del protagonista e il narratore sembra eclissato, intento solo a registrare i pensieri del personaggio. Poi però improvvisamente si introduce un altra prospettiva, quella con cui il narratore smentisce la falsa generosità di Emilio, smontandone l alibi altruistico per dirci le vere ragioni del suo disimpegno affettivo: la difesa dei valori della carriera e della famiglia . Il narratore dunque giudica il personaggio come un egoista e un calcolatore intenzionato non solo a evitare un danno per sé, ma anche a procurarsi un agognato piacere (Mi piaci molto, r. 5) e un divertimento privo di complicazioni (funzione, questa, evidenziata dall immagine della donna-giocattolo). Da questo momento, intervenendo con le sue osservazioni ironiche a correggere le false affermazioni dell inetto, il narratore interrompe spesso la focalizzazione interna con la quale racconta le vicende dal punto di vista di Emilio, insinuandovi la velenosa rivelazione dei suoi autoinganni. VERSO LE COMPETENZE COMPRENDERE 1 Dividi il brano in sequenze e assegna un titolo a ciascuna di esse. 2 Che tipo di rapporto Emilio vorrebbe intrecciare con Angiolina? ANALIZZARE 3 Nel testo l autore ricorre ad alcuni diminutivi e vezzeggiativi. Individuali e spiega la ragione di questa scelta espressiva. 4 Nell analisi del brano si fa riferimento al primo intervento del narratore esterno, che corregge e riporta alla realtà, senza mistificazioni, le false motivazioni di Emilio. Individua gli altri passi del brano in cui si coglie la presenza del narratore onnisciente. INTERPRETARE 5 La descrizione di Angiolina è tutta fondata sull idea della vitalità e della salute. Individua nel testo gli aggettivi, le espressioni e le immagini utilizzate per trasmettere quest idea. 6 Dopo aver letto la biografia di Svevo, quali elementi in Emilio ti sembrano autobiografici? 7 Quanto incidono sull atteggiamento di Emilio la famiglia e la carriera? E in che modo il narratore valuta il peso che esse hanno nella vita del protagonista? SVILUPPARE IL LESSICO 8 Rifletti con Zeno sul peso delle parole, specialmente quelle relative all ambito amoroso: Ti amo , Ti voglio bene , Ti desidero Qual è, secondo te, l uso corretto di queste espressioni? Le usi come sinonimi oppure no? SCRIVERE PER... RACCONTARE 9 L autore descrive l incontro con Angiolina con gli occhi di Emilio. Prova a invertire il punto di vista e racconta in circa 30 righe la situazione narrata nell ottica della ragazza. L AUTORE / ITALO SVEVO / 663

Classe di letteratura - volume 3A
Classe di letteratura - volume 3A
Dal secondo Ottocento al primo Novecento