Classe di letteratura - volume 3A

40 45 50 55 60 65 70 75 Angiolina, una bionda dagli occhi azzurri grandi, alta e forte, ma snella e flessuosa, il volto illuminato dalla vita, un color giallo di ambra soffuso di rosa da una bella salute, camminava accanto a lui, la testa china da un lato come piegata dal peso del tanto oro7 che la fasciava, guardando il suolo ch ella ad ogni passo toccava con l elegante ombrellino come se avesse voluto farne scaturire un commento alle parole che udiva. Quando credette di aver compreso disse: «Strano! , timidamente guardandolo sottecchi. «Nessuno mi ha mai parlato così . Non aveva compreso e si sentiva lusingata al vederlo assumere un ufficio8 che a lui non spettava, di allontanare da lei il pericolo. L affetto ch egli le offriva ne ebbe l aspetto di fraternamente dolce. Fatte quelle premesse, l altro si sentì tranquillo e ripigliò un tono più adatto alla circostanza. Fece piovere sulla bionda testa le dichiarazioni liriche che nei lunghi anni il suo desiderio aveva maturate e affinate, ma, facendole, egli stesso le sentiva rinnovellare9 e ringiovanire come se fossero nate in quell istante, al calore dell occhio azzurro di Angiolina. Ebbe il sentimento che da tanti anni non aveva provato, di comporre, di trarre dal proprio intimo idee e parole: un sollievo che dava a quel momento della sua vita non lieta, un aspetto strano, indimenticabile, di pausa, di pace. La donna vi entrava! Raggiante di gioventù e bellezza ella doveva illuminarla tutta facendogli dimenticare il triste passato di desiderio e di solitudine e promettendogli la gioia per l avvenire ch ella, certo, non avrebbe compromesso. Egli s era avvicinato a lei con l idea di trovare un avventura facile e breve, di quelle che egli aveva sentito descrivere tanto spesso e che a lui non erano toccate mai o mai degne di essere ricordate. Questa s era annunziata proprio facile e breve. L ombrellino era caduto in tempo per fornirgli un pretesto di avvicinarsi ed anzi sembrava malizia! impigliatosi nella vita trinata10 della fanciulla, non se n era voluto staccare che dopo spinte visibilissime. Ma poi, dinanzi a quel profilo sorprendentemente puro, a quella bella salute ai rétori11 corruzione e salute sembrano inconciliabili aveva allentato12 il suo slancio, timoroso di sbagliare e infine s incantò ad ammirare una faccia misteriosa dalle linee precise e dolci, già soddisfatto, già felice. Ella gli aveva raccontato poco di sé e per quella volta, tutto compreso del13 proprio sentimento, egli non udì neppure quel poco. Doveva essere povera, molto povera, ma per il momento lo aveva dichiarato con una certa quale superbia non aveva bisogno di lavorare per vivere. Ciò rendeva l avventura anche più gradevole, perché la vicinanza della fame turba là dove ci si vuol divertire. Le indagini di Emilio non furono dunque molto profonde ma egli credette che le sue conclusioni logiche, anche poggiate su tali basi, dovessero bastare a rassicurarlo. Se la fanciulla, come si sarebbe dovuto credere dal suo occhio limpido, era onesta, certo non sarebbe stato lui che si sarebbe esposto al pericolo di depravarla;14 se invece il profilo e l occhio mentivano, tanto meglio. C era da divertirsi in ambedue i casi, da pericolare15 in nessuno dei due. 7 tanto oro: si tratta della folta capiglia- tura bionda. 8 ufficio: compito. 9 rinnovellare: rinnovarsi. 10 trinata: ornata di merletti. 11 rétori: chi ragiona per formule retoriche e precostituite. 12 allentato: moderato. 13 compreso del: concentrato sul. 14 depravarla: corromperla moralmente. 15 pericolare: rischiare. Le parole valgono soffuso La delicatezza è la cifra distintiva dell aggettivo soffuso, come ben si capisce quando parliamo di una luce soffusa, ovvero che si diffonde leggermente tutt intorno. L eti- mologia sottolinea questa particolarità: in latino il verbo suffundere significa versare , far scorrere sotto , cospargere . C è molta discrezione dunque in questa parola e nel concetto che esprime: una sorta di timidezza, tale e quale a quella che affiora su un viso soffuso di rossore. Prendiamo l espressione «volto soffuso di malinconia : sostituisci l aggettivo con un sinonimo. L AUTORE / ITALO SVEVO / 661

Classe di letteratura - volume 3A
Classe di letteratura - volume 3A
Dal secondo Ottocento al primo Novecento