Le scelte retoriche e metriche

IN BREVE Quasi volesse così attingere alle forme primitive, elementari del dire poetico, Pascoli privilegia le modalità esclamativa e interrogativa del discorso, che danno voce allo stupore e alla domanda di fronte all esistenza e ai suoi misteri. Nello stesso quadro rientra anche un uso originale della punteggiatura: per esempio la frequente adozione dei due punti con funzione di interruzione più che di spiegazione, e il massiccio ricorso a tutti i segni di interpunzione per frantumare il verso («son due gli occhi, grave, apre: vede , Agonia di madre). Tutte queste peculiarità stilistiche indicano come Pascoli punti a un inquieta movimentazione del discorso, tanto lontana dalla tradizione letteraria quanto vicina alla scrittura poetica della modernità. | LE SCELTE RETORICHE E METRICHE | In Myricae Pascoli cura all estremo le scelte espressive e a tal fine, coerentemente con la sua sensibilità simbolista, utilizza ampiamente tutte le figure retoriche tipiche della poesia decadente, soprattutto l analogia e la sinestesia. La maggiore innovazione stilistica della raccolta è però l uso frequente dell onomatopea e il ricorso al fonosimbolismo: all utilizzo cioè di parole già esistenti, che vengono scelte dal poeta in virtù del loro suono evocativo di una certa azione: per esempio sussurro, rimbombo, scricchiolio. Pascoli innesta nelle forme metriche tradizionali timbri e toni inusuali, che amplificano la musicalità della frase poetica. La metrica Sul piano metrico, non possiamo parlare di rivoluzione ma soltanto di riforma : Pascoli non abolisce la metrica tradizionale (non giunge cioè al verso libero), ma certamente la rivisita in maniera nuova. Partendo dalle strutture classiche (sonetto, terzina, quartina, madrigale, ballata), vi innesta accenti nuovi, adatti a esprimere timbri e toni nascosti, assonanze e allusioni. Cura in particolare la magia dei suoni, la trama sonora, gli effetti musicali e ritmici delle frasi e delle pause (talora i versi sono spezzati dai puntini di sospensione). In tal modo la musica del verso appare più libera, ricca di echi e di rinvii che si prolungano nell animo del lettore. Testi PLUS I puffini dell Adriatico Orfano Analisi INTERATTIVA Il passero solitario SPERIMENTALISMO STILISTICO LESSICO SINTASSI RETORICA E METRICA inclusione degli elementi della realtà all interno del lessico poetico sintassi spezzata utilizzo di figure retoriche andamento ellittico del periodo rivisitazione della metrica classica vocaboli della tradizione letteraria originalità della punteggiatura linguaggio pre-grammaticale e fonosimbolismo linguaggio post-grammaticale: vocaboli tecnici e specialistici 410 / IL SECONDO OTTOCENTO

Classe di letteratura - volume 3A
Classe di letteratura - volume 3A
Dal secondo Ottocento al primo Novecento