Classe di letteratura - volume 3A

Il Decadentismo LE PAROLE CHIAVE Poeti maledetti Con questa espressione, coniata da Verlaine, si allude nel secondo Ottocento a un gruppo di artisti disadattati e anticonformisti, in conflitto con la società borghese e da essa emarginati. Questi poeti maledetti conducono una vita sregolata e trasgressiva e la loro produzione letteraria è indicata con il termine Decadentismo dall implicito giudizio negativo. Disagio esistenziale Spesso gli autori decadenti e, di riflesso, i personaggi delle loro opere si sentono inadatti alla vita , una condizione che sfocia quasi sempre nella malattia fisica e psicologica. La nevrosi che questi autori vivono e rappresentano nasce quasi sempre da un profondo disagio esistenziale: vedendosi disadattato l artista si guarda vivere dall esterno, studia il suo io, scruta e analizza la sua interiorità e il suo inconscio e arriva a rendersi conto di essere in preda a forze irrazionali che non è in grado di controllare. Esotismo L insoddisfazione e l ostilità verso la società borghese portano i Decadenti a voler fuggire in un altrove nel quale proiettano il proprio desiderio di libertà ed evasione. Le loro opere sono ricche di allusioni a luoghi lontani, a popoli stranieri, a culture diverse e a epoche remote. Spleen Termine traducibile con noia , tedio , lo spleen rappresenta una condizione di disagio permanente, un incapacità di adeguarsi al mondo reale. un senso di angoscia e di inadeguatezza che pervade Baudelaire e lo rende incapace di agire, lasciandolo ai margini della società e di ogni possibile rapporto con gli altri. LA CORRENTE / IL DECADENTISMO / 385

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Dal secondo Ottocento al primo Novecento