INTRECCI LETTERATURE STRANIERE - Bruges la morta

intre cci LETTERATURE STRANIERE Bruges la morta Il romanzo di Georges Rodenbach Protagonista di spicco, nel secondo Ottocento, della letteratura belga in lingua francese, e molto apprezzato come poeta anche in Italia, Georges Rodenbach (18551898) dà alle stampe nel 1892 Bruges la morta, un romanzo di ispirazione decadente che affronta il tema del doppio. La cittadina fiamminga di Bruges fa da sfondo a una vicenda di amore e morte dai contorni drammatici. Hugues Viane ha perso la moglie Ophelie, alla quale lo univa una perfetta comunione di sentimenti. Decide di stabilirsi a Bruges, perché vi ravvisa una sorta di somiglianza con la figura della donna scomparsa: nei canali egli «persegue l immagine del viso di Ophelie, e nel canto tenue e lontano delle campane l eco della sua voce . Hugues abita in una casa piena di ritratti e memorie della moglie, dove custodisce, come una reliquia, la bionda treccia di lei, racchiusa in uno scrigno di cristallo. Una sera, per le vie della città, intravede una donna il cui volto c Lucien Lévy-Dhurmer, Ritratto di Georges Rodenbach, 1890. Parigi, Musée d Orsay. gli ricorda sorprendentemente quello di Ophelie. Jane, una ballerina con la quale egli, nell illusione di avere vicino a sé un alter ego della consorte, intreccia una relazione. Ma Jane si rivela presto molto diversa dalla nobile figura di Ophelie: è sguaiata, chiassosa, volgare. Hugues ne sopporta i capricci e gli inganni, pur di tenerla legata a sé. Una volta, però, mentre guarda i ritratti e le venerate memorie di Ophelie, Jane, insolente e beffarda, trova la treccia e se la avvolge per scherno attorno al collo. Hugues le intima di posarla ma, al suo rifiuto, improvvisamente impazzito, reagisce con inattesa violenza: Hugues allora impazzì; una fiamma gli cantò nelle orecchie; il sangue gli bruciò gli occhi; una vertigine corse nella sua testa, una frenesia improvvisa, un contrarsi delle dita, il desiderio di afferrare e stringere qualcosa, di spezzare dei fiori La sensazione, nelle mani, di una morsa potente Aveva afferrato la chioma che Jane teneva ancora avvolta attorno al collo; volle riprenderla. Tirò, con selvaggio accanimento e strinse al collo di lei la treccia, che così tesa era rigida come una corda. Jane non rideva più; aveva lanciato un piccolo grido, un sospiro, come il soffio di una bolla d aria che svanisce a fior d acqua. Strangolata, cadde. Il romanzo di Rodenbach ha avuto all epoca uno straordinario successo: «popolato di visioni, pervaso dal senso della morte e della fatalità, appartiene al gusto dei simbolisti, anche per le sue raffinatezze decorative, per le continue allusioni ai segreti legami tra l anima e le cose (Zini). e Henri de Toulouse-Lautrec, La toilette (Rousse), 1889. Parigi, Musée d Orsay. LA CORRENTE / IL DECADENTISMO / 381

Classe di letteratura - volume 3A
Classe di letteratura - volume 3A
Dal secondo Ottocento al primo Novecento