Classe di letteratura - volume 3A

L analogia La sinestesia Le scelte stilistiche Oltre a presentare una precisa formulazione di poetica che parte dalla visione della realtà propria di Baudelaire, il sonetto esemplifica concretamente quei procedimenti che per l autore sono gli unici in grado di favorire un autentica conoscenza delle cose dell universo, coese in una unità profonda e oscura (v. 6). L immagine del tempio, costruito su viventi pilastri (v. 2) che comunicano parole [ ] confuse (vv. 1-2) come antichi oracoli, al v. 3 si confonde e trapassa, tramite un analogia, in quella delle foreste. Un altro esempio di analogia ricorre negli ultimi versi della lirica: i profumi d una corrotta, trionfante ricchezza (v. 11), cioè quelli più intensi e per così dire opulenti, rimandano, appunto per via analogica, a un senso di infinito (l espansione delle cose infinite, v. 12) e a una sorta di estasi mistica oppure senOdilon Redon, Gli occhi chiusi, 1890. suale (i trasporti della mente e dei sensi, v. 14). Tramite Parigi, Musée d Orsay. l analogia vengono accostati elementi lontani e si scoprono somiglianze impensate tra realtà comunemente viste come diverse tra loro. In tal modo ponendo cioè ogni elemento in relazione con un altro, spesso in maniera sorprendente il poeta penetra sotto la scorza superficiale di quel luogo sacro che è la natura, per coglierne la vera essenza, oltre il velo dei fenomeni esteriori. I vv. 8-10 sono tutti giocati su una figura assai frequente nella poesia simbolista, la sinestesia, per cui i profumi, i colori e i suoni si rispondono (v. 8). In particolare, l attenzione si focalizza sui profumi, ai quali Baudelaire attribuisce una notevole efficacia nel fornire potenti stimoli alla fantasia e all immaginazione. Le loro qualità sono rese attraverso precisi procedimenti sinestetici: tali profumi sono freschi come la carne d un bambino (v. 9), come qualità che si può percepire, oltre che con l olfatto, con il tatto; dolci come l oboe (v. 10), uno strumento musicale a fiato il cui suono si può apprezzare con l udito; verdi come i prati (v. 10), una dimensione, quella del colore, avvertibile con il senso della vista. In tal modo vengono toccati e intrecciati diversi ambiti sensoriali e il poeta afferma implicitamente l intima comunione esistente tra loro. VERSO LE COMPETENZE COMPRENDERE 1 b Nella capacità della natura di comunicarsi Come si corrispondono profumi, suoni e colori? all uomo attraverso un linguaggio misterioso e simbolico. ANALIZZARE 2 Individua i principali campi semantici della lirica ed evidenziane le parole chiave. 3 Rintraccia almeno due enjambement e spiegane la funzione espressiva. INTERPRETARE 4 c Nell indecifrabilità della natura. d Nella distanza della natura dalla vita dell individuo. 6 A quali realtà si riferisce secondo te l espressione i trasporti della mente e dei sensi (v. 14)? 7 Quale compito Baudelaire assegna all artista in questo componimento? A tuo parere per quale motivo il poeta scrive Natura con l iniziale maiuscola? 5 La metafora iniziale del tempio sembra attribuire un carattere sacro alla natura. A tuo avviso, in che cosa consiste tale sacralità? a Nell intima religiosità del cosmo. DIBATTITO IN CLASSE 8 Secondo Baudelaire, la natura ha un volto nascosto che può essere svelato non affidandosi alla ragione e alla scienza, ma lasciandosi guidare dall intuito e dalla suggestione: sei d accordo con lui? Discutine con la classe. LA CORRENTE / IL DECADENTISMO / 335

Classe di letteratura - volume 3A
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Dal secondo Ottocento al primo Novecento