Classe di letteratura - volume 3A

35 40 45 50 55 60 65 70 75 vuoi trovare un paese più sano per noialtri ragazzi? Lì non vi sono scuole: lì non vi sono maestri: lì non vi sono libri. In quel paese benedetto non si studia mai. Il giovedì non si fa scuola: e ogni settimana è composta di sei giovedì e di una domenica. Figurati che le vacanze dell autunno cominciano col primo di gennaio e finiscono coll ultimo di dicembre. Ecco un paese, come piace veramente a me! Ecco come dovrebbero essere tutti i paesi civili! . «Ma come si passano le giornate nel Paese dei balocchi ? . «Si passano baloccandosi5 e divertendosi dalla mattina alla sera. La sera poi si va a letto, e la mattina dopo si ricomincia daccapo. Che te ne pare? . «Uhm! , fece Pinocchio: e tentennò leggermente il capo, come dire: una vita che farei volentieri anch io! . «Dunque, vuoi partire con me? Sì o no? Risolviti .6 «No, no, no e poi no. Oramai ho promesso alla mia buona Fata di diventare un ragazzo per bene, e voglio mantenere la promessa. Anzi, siccome vedo che il sole va sotto, così ti lascio subito e scappo via. Dunque addio e buon viaggio . «Dove corri con tanta furia? .7 «A casa. La mia buona Fata vuole che ritorni prima di notte . «Aspetta altri due minuti . «Faccio troppo tardi . «Due minuti soli . «E se poi la Fata mi grida? . «Lasciala gridare. Quando avrà gridato ben bene, si cheterà 8 disse quella birba di Lucignolo. «E come fai? Parti solo o in compagnia? . «Solo? Saremo più di cento ragazzi . «E il viaggio lo fate a piedi? . «Fra poco passerà di qui il carro che mi deve prendere e condurre fin dentro ai confini di quel fortunatissimo paese . «Che cosa pagherei che il carro passasse ora! . «Perché? . «Per vedervi partire tutti insieme . «Rimani qui un altro poco e ci vedrai . «No, no: voglio ritornare a casa . «Aspetta altri due minuti . «Ho indugiato anche troppo. La Fata starà in pensiero per me . «Povera Fata! Che ha paura forse che ti mangino i pipistrelli? . «Ma dunque , soggiunse Pinocchio, «tu sei veramente sicuro che in quel paese non ci sono punte scuole? .9 «Neanche l ombra . «E nemmeno maestri? . «Nemmen uno . «E non c è mai l obbligo di studiare? . «Mai, mai, mai! . «Che bel paese! disse Pinocchio, sentendo venirsi l acquolina in bocca. «Che bel paese! Io non ci sono stato mai, ma me lo figuro! . «Perché non vieni anche tu? . 5 baloccandosi: giocando. 6 Risolviti: deciditi. 7 furia: fretta ed eccitazione. 8 si cheterà: si calmerà. 9 non ci sono punte scuole: non c è nes- suna scuola (forma dialettale toscana). IL GENERE / LA LETTERATURA PER RAGAZZI / 301

Classe di letteratura - volume 3A
Classe di letteratura - volume 3A
Dal secondo Ottocento al primo Novecento