Classe di letteratura - volume 3A

AME VERSO L ES O T A T S DI 45 50 mezzo alle vigne verdi, ci sarà una croce segnata sull uscio. Io verrò dal sentiero fra i campi. Aspettatemi. Non vi fate scorgere, o sono perduta [ ] Di là sarebbe comparso il suo ombrellino bianco, di là o al di sopra del muricciolo a destra. Una vespa ronzava nel raggio dorato che penetrava le commessure,1 e urtava contro le imposte, dicendo: Viene! Viene . Ma poi, «lontano, lontano, molto tempo dopo, nella immensa città nebbiosa e triste, egli si ricordava ancora qualche volta di quei due nomi umili e sconosciuti, in mezzo al via vai affollato e frettoloso, al frastuono incessante, alla febbre dell immensa attività generale [ ] Di tratto in tratto si udiva il sibilo di un treno che passava sotterra o per aria, e si perdeva in lontananza, verso gli orizzonti pallidi, quasi con un desiderio dei paesi del sole. Allora gli tornava alla mente di quei due sconosciuti che avevano scritto la storia delle loro umili gioie sul muro di una casa davanti alla quale tanta gente passava . Gustavo Zagrebelsky, Prefazione, in Giovanni Verga, I Malavoglia, RizzoliBur, Milano 2011 1 commessure: fessure. COMPRENSIONE E INTERPRETAZIONE 1 Qual è il legame di tipo storico che l autore evidenzia tra I Malavoglia e l epoca in cui il romanzo fu scritto? 2 Che cosa significa che il romanzo di Verga può considerarsi un frammento di edificanda coscienza nazionale (rr. 12-13)? 3 Per quale ragione profonda, secondo Zagrebelsky, nei Malavoglia nonno e nipote portano lo stesso nome? 4 Qual è il fondamentale motivo autobiografico sotteso al romanzo? 5 Di che cosa parla la novella verghiana Di là dal mare? Perché viene citata da Zagrebelsky? 6 Sulla base dei passi riportati, come potresti descrivere lo stato d animo che in questa novella emerge dal confronto tra il mondo del paese d origine e quello della città? 7 Riassumi il contenuto del saggio di Zagrebelsky in circa 5 righe. RIFLESSIONI E COMMENTO Incrociando le vicende narrate nei Malavoglia con la biografia di Verga, Zagrebelsky parla di uno struggimento della separazione (r. 33). Ti sembra che nella società di oggi esista ancora nelle persone un forte attaccamento ai luoghi delle origini oppure al contrario che prevalga il senso di appartenere a un orizzonte molto più vasto, di tipo cosmopolita, insomma di essere cittadini del mondo ? Ripensando a quanto hai letto delle opere di Verga e alla sua celebre morale dell ostrica , sintetizza quella visione e confrontala con la realtà del mondo attuale, per come la vivi tu stesso/a in prima persona e per come la puoi osservare. Nel rispondere alla domanda che abbiamo formulato, scrivi un testo argomentativo. L AUTORE / GIOVANNI VERGA / 271

Classe di letteratura - volume 3A
Classe di letteratura - volume 3A
Dal secondo Ottocento al primo Novecento