Classe di letteratura - volume 3A

30 35 40 45 50 55 60 del soggetto stesso è necessaria alla spiegazione dell argomento generale. Il cammino fatale, incessante, spesso faticoso e febbrile che segue l umanità per raggiungere la conquista del progresso, è grandioso nel suo risultato, visto nell insieme, da lontano. Nella luce gloriosa che l accompagna dileguansi10 le ir requietudini, le avidità, l egoismo, tutte le passioni, tutti i vizi che si trasformano in virtù, tutte le debolezze che aiutano l immane lavoro, tutte le contraddizioni, dal cui attrito sviluppasi la luce della verità. Il risultato umanitario11 copre quanto c è di meschino negli interessi particolari che lo producono; li giustifica quasi come mezzi necessari a stimolare l attività dell individuo cooperante inconscio a beneficio di tutti.12 Ogni movente di cotesto lavorìo universale, dalla ricerca del benessere materiale alle più elevate ambizioni, è legittimato dal solo fatto della sua opportunità a raggiungere lo scopo del movimento incessante; e quando si conosce dove vada quest immensa corrente dell attività umana, non si domanda al certo come ci va. Solo l osservatore, travolto anch esso dalla fiumana, guardan dosi intorno, ha il diritto di interessarsi ai deboli che restano per via, ai fiacchi che si lasciano sorpassare dall onda per finire più presto, ai vinti che levano le braccia disperate, e piegano il capo sotto il piede brutale dei sovravvegnenti,13 i vincitori d oggi, affrettati anch essi, avidi anch essi d arrivare, e che saranno sorpassati do mani. I Malavoglia, Mastro-don Gesualdo, la Duchessa de Leyra, l Onorevole Scipioni, l Uomo di lusso sono altrettanti vinti che la corrente ha deposti sulla riva, dopo averli travolti e annegati, ciascuno colle stimate del suo peccato,14 che avrebbero dovuto essere lo sfolgorare della sua virtù. Ciascuno, dal più umile al più elevato, ha avuta la sua parte nella lotta per l esistenza, pel benessere, per l ambizione dall umile pescatore15 al nuovo arricchito16 alla intrusa nelle alte classi17 all uo mo dall ingegno e dalle volontà robuste, il quale si sente la forza di dominare gli altri uomini, di prendersi da sé quella parte di considerazione pubblica che il pregiudizio sociale gli nega per la sua nascita illegale; di fare la legge, lui nato fuori della legge18 all artista che crede di seguire il suo ideale seguendo un altra forma dell ambizione.19 Chi osserva questo spettacolo non ha il diritto di giudicarlo; è già molto se riesce a trarsi un istante fuori del campo della lotta per studiarla senza passione, e rendere la scena nettamente, coi colori adatti, tale da dare la rappresen tazione della realtà com è stata, o come avrebbe dovuto essere. Milano, 19 gennaio 1881. 10 dileguansi: svaniscono, scompaiono. 11 Il risultato umanitario: gli effetti po- sitivi del progresso, visti nel suo insieme. 12 cooperante di tutti: che collabora senza volerlo al benessere collettivo. 13 sopravvegnenti: di coloro che sopravvengono, che ce l hanno fatta . 14 colle peccato: con i segni dei propri errori. 15 umile pescatore: allusione a padron Ntoni, protagonista dei Malavoglia. 16 nuovo arricchito: è Mastro-don Gesualdo. 17 intrusa classi: il riferimento è alla duchessa di Leyra, ovvero a Isabella figlia di Gesualdo, che nel terzo, incompiuto romanzo del ciclo dei vinti doveva essere la sposa di un aristocratico. 18 uomo dall ingegno fuori dalla legge: è il ritratto dell onorevole Scipioni, figlio illegittimo di Isabella, protagonista del quarto romanzo del ciclo. 19 artista ambizione: qui Verga allude al protagonista dell ultimo romanzo progettato, L uomo di lusso. Le parole valgono febbrile Quando si ha la febbre alta, solitamente si sta a letto privi di forze e abbattuti. Invece, l aggettivo febbrile presuppone che chi ha l influenza inizi ad agitarsi in modo irrequieto e con un bel po di frenesia. D altra parte, la febbre dell oro portò nell Ottocento molti lavoratori a caccia di miniere in America, la febbre degli acquisti contagia tutti in tempo di saldi e i giovani amanti delle discoteche non resistono alla febbre del sabato sera. Sostituisci febbrile con un sinonimo nelle seguenti espressioni: «Il lavoro prima della scadenza è sempre febbrile ; «Marcello ha una passione febbrile per la matematica ; «Siamo in attesa febbrile dei risultati . L AUTORE / GIOVANNI VERGA / 217

Classe di letteratura - volume 3A
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Dal secondo Ottocento al primo Novecento