Classe di letteratura - volume 3A

Verga e noi La letteratura sembra spesso divertirsi a depistarci e sorprenderci. Giovanni Verga è uno dei grandi autori italiani che maggiormente confonde la nostra ricerca di coerenza. Aristocratico di nascita e reazionario in campo politico, il caposcuola del Verismo compie il miracolo di realizzare, mediante una poetica innovativa, tecniche narrative originali e scelte stilistiche e linguistiche rivoluzionarie, la più efficace opera di denuncia del dolore e dell oppressione della povera gente. Anche se le vicende che egli racconta parlano di un Italia che almeno in gran parte non esiste più, i protagonisti dei suoi capolavori e i loro drammi, individuali e collettivi, restano incancellabili nella nostra memoria, modello ed espressione di una certa idea della letteratura: amara, senza retorica, che non consola ma rivela la spietata logica del mondo. Certo, Verga è uno scrittore difficile, che non lusinga noi lettori regalandoci facili sentimenti, il conforto della fede, il piacere dell avventuroso o il dolce gusto del lieto fine. Se nella letteratura cerchiamo l idillio patetico o il brivido di un colpo di scena inatteso, l autore di Rosso Malpelo e dei Malavoglia non fa per noi. E tuttavia, proprio nello sguardo impersonale sulla realtà, nella critica dei miti progressisti e nell assenza di ogni tentazione populistica, sta il fascino magnetico della sua opera. Basta immergersi nel suo mondo vivo e drammatico per provare la magia che tutti desideriamo nelle storie e nei personaggi di ogni tempo: l immedesimazione. Esplora l argomento Video PRESENTAZIONE Perché leggere Verga Slide PERCORSO BREVE

Classe di letteratura - volume 3A
Classe di letteratura - volume 3A
Dal secondo Ottocento al primo Novecento