Classe di letteratura - volume 3A

Il Naturalismo e il Verismo LE PAROLE CHIAVE Positivismo Indirizzo filosofico del XIX secolo, il Positivismo coinvolge scienziati, storici e letterati nel quadro di una situazione europea caratterizzata dagli sviluppi della società industriale e dalla crescita delle scienze e della tecnica. Applicate alla letteratura, le teorie positiviste suggeriscono di ricercare in modo scientifico e analitico i dati dell esperienza. Rifiutando ogni concezione metafisica, il narratore deve studiare il meccanismo degli eventi per rappresentarne le cause e le conseguenze con distacco e precisione, liberandosi dalla soggettività e cercando di cogliere la realtà in modo impassibile, senza lasciar emergere i propri sentimenti. Impersonalità Accogliendo i princìpi del Positivismo, il Naturalismo e il Verismo sostengono la tecnica dell impersonalità della narrazione, secondo la quale lo scrittore deve attenersi all osservazione analitica della realtà materiale registrandone lo svolgimento ed evitando ogni commento. Il romanzo è allora equiparato a uno strumento di indagine antropologica, grazie al quale è possibile rilevare, sulla base di un rigoroso determinismo, i meccanismi di relazione che legano gli eventi e i condizionamenti genetici e ambientali che incidono sull agire umano. Fatalismo Concezione che considera il mondo come governato da un destino inappellabile, per cui si accetta il corso degli eventi, senza tentare di opporvisi con atti di volontà, nella convinzione che ogni cambiamento è solo apparente, restando comunque immutata la sostanza delle relazioni. Questa posizione è condivisa dagli scrittori veristi che dunque esprimono un pensiero pessimistico che annulla ogni speranza e ogni velleità di riscossa. LA CORRENTE / IL NATURALISMO E IL VERISMO / 169

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Classe di letteratura - volume 3A
Dal secondo Ottocento al primo Novecento