Classe di letteratura - volume 3A

La Scapigliatura LE PAROLE CHIAVE Arte totale La realizzazione di un arte totale è idea centrale della poetica scapigliata. Gli Scapigliati aspirano a un arte capace di fondere in modo inedito e creativo le diverse discipline artistiche, quali letteratura, pittura, scultura, musica e teatro. Questa prospettiva è messa in pratica dagli esponenti del movimento non solo nelle loro opere letterarie: infatti gli autori scapigliati sono spesso anche pittori, musicisti o scultori. Polemica antiborghese I giovani artisti scapigliati rifiutano le norme e le convenzioni della società borghese e conducono una vita fuori dagli schemi, disordinata e irregolare. Essi si fanno interpreti di un malcontento generale e danno avvio a una polemica nei confronti della ricca borghesia degli affari, la classe che aveva tratto i vantaggi più cospicui dall Unità d Italia. Scandalo In contrapposizione con la poetica romantica, gli Scapigliati offrono provocatoriamente lo spettacolo del brutto. Ricorrendo a un repertorio di immagini orride, mortuarie e sepolcrali, essi sfidano apertamente la borghesia: vogliono infatti suscitare nel lettore perbenista disgusto e fastidio. Dualismo Negli autori scapigliati, e nei loro scritti, si riconosce un atteggiamento dualistico nei confronti della realtà, una scissione permanente tra passato e futuro, tra spirito e materia. La scienza è ammirata come strumento capace di dissipare ignoranza e oscurantismo, ma è al contempo temuta; l amore è uno stato fisico da studiare, ma anche un sentimento idealizzato; la polemica anticlericale si accompagna spesso a una religiosità semplice, quasi infantile. LA CORRENTE / LA SCAPIGLIATURA / 125

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Classe di letteratura - volume 3A
Dal secondo Ottocento al primo Novecento