Competenze in azione

COMPETENZE in azione Denunciare la realtà Cronache e immagini dalla letteratura al giornalismo Le studentesse Lina Raheemi e Sunila Arzu intervistano una donna per la Radio Televisione Afgana (RTA) durante una cerimonia per la Giornata Internazionale della Donna nella provincia di Helmand nel 2010. Non solo i reporter, ma anche i romanzieri ci raccontano il mondo contemporaneo. Anche a costo della loro vita e della loro libertà. Dal Realismo di Honoré de Balzac (1799-1850) ed mile Zola (1840-1902), passando per il romanzo sociale di Charles Dickens (1812-1870), fino al Verismo di Giovanni Verga (1840-1922) e poi alla narrativa di denuncia di John Steinbeck (1902-1968), la letteratura ha visto scorrere nelle sue vene realtà e fantasia, filtrate dagli occhi degli scrittori che decidevano di rappresentarle. Raccontare qualcosa che è sotto gli occhi di tutti è un atto rivoluzionario? Può essere rischioso? Le pubblicazioni degli ultimi decenni dimostrano che può essere così... Dopo la stampa, nel 1988, dei suoi Versi satanici, lo scrittore indiano Salman Rushdie (n. 1947) ha ricevuto una sentenza di condanna a morte da parte dell ayatollah Ruhollah Khomeini, il leader politico e religioso 940 dell Iran, che lo ha costretto a rifugiarsi nel Regno Unito, dove vive tuttora sotto protezione. Ma non è una novità: da sempre la letteratura può essere uno straordinario strumento di impegno e di militanza: un mezzo che può cambiare il pensiero delle persone, svelando verità scomode o celate dal potere e abbattendo luoghi comuni consolidati. Gli autori che assumono un tale compito civile non sono necessariamente giornalisti o reporter ( Orientamento, p. 943), ma scrittori e romanzieri. Paradossalmente, mentre nel web dominano le fake news notizie false date in pasto al pubblico dei lettori come vere , dall esperienza letteraria di questi autori nascono germi di profonda verità e disvelamento del reale.

Classe di letteratura - volume 2
Classe di letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento