Classe di letteratura - volume 2

85 90 95 100 105 110 115 Tre sole immagini gli si presentavano non accompagnate da alcuna memoria amara, nette42 d ogni sospetto, amabili in tutto; e due principalmente, molto differenti al certo, ma strettamente legate nel cuore del giovine: una treccia nera e una barba bianca.43 Ma anche la consolazione che provava nel fermare sopra di esse il pensiero, era tutt altro che pretta44 e tranquilla. Pensando al buon frate, sentiva più vivamente la vergogna delle proprie scappate, della turpe intemperanza, del bel caso che aveva fatto de paterni consigli di lui;45 e contemplando l immagine di Lucia! non ci proveremo a dire ciò che sentisse: il lettore conosce le circostanze; se lo figuri. E quella povera Agnese, come l avrebbe potuta dimenticare? Quell Agnese, che l aveva scelto, che l aveva già considerato come una cosa sola con la sua unica figlia, e prima di ricever da lui il titolo di madre, n aveva preso il linguaggio e il cuore, e dimostrata co fatti la premura. Ma era un dolore di più, e non il meno pungente, quel pensiero, che, in grazia46 appunto di così amorevoli intenzioni, di tanto bene che voleva a lui, la povera donna si trovava ora snidata,47 quasi raminga, incerta dell avvenire, e raccoglieva guai e travagli da quelle cose appunto da cui aveva sperato il riposo e la giocondità degli ultimi suoi anni. Che notte, povero Renzo! Quella che doveva esser la quinta delle sue nozze!48 Che stanza! Che letto matrimoniale! E dopo qual giornata! E per arrivare a qual domani, a qual serie di giorni! Quel che Dio vuole,49 rispondeva ai pensieri che gli davan più noia: quel che Dio vuole. Lui sa quel che fa: c è anche per noi. Vada tutto in isconto de miei peccati. Lucia è tanto buona! non vorrà poi farla patire un pezzo, un pezzo, un pezzo! Tra questi pensieri, e disperando ormai d attaccar sonno, e facendosegli il freddo sentir sempre più, a segno50 ch era costretto ogni tanto a tremare e a battere i denti, sospirava la venuta del giorno, e misurava con impazienza il lento scorrer dell ore. Dico misurava, perché, ogni mezz ora, sentiva in quel vasto silenzio, rimbombare i tocchi d un orologio: m immagino che dovesse esser quello di Trezzo.51 E la prima volta che gli ferì gli orecchi quello scocco,52 così inaspettato, senza che potesse avere alcuna idea del luogo donde53 venisse, gli fece un senso misterioso e solenne,54 come d un avvertimento che venisse da persona non vista, con una voce sconosciuta. Quando finalmente quel martello55 ebbe battuto undici tocchi,56 ch era l ora disegnata57 da Renzo per levarsi, s alzò mezzo intirizzito, si mise inginocchioni, disse, e con più fervore del solito, le divozioni della mattina, si rizzò, si stirò in lungo e in largo, scosse la vita e le spalle, come per mettere insieme tutte le membra, che ognuno pareva che facesse da sé,58 soffiò in una mano, poi nell altra, se le stropicciò, aprì l uscio della capanna; e, per la prima cosa, diede un occhiata in qua e in là, per veder se c era nessuno. E non vedendo nessuno, cercò con l occhio il sentiero della sera avanti; lo riconobbe subito, e prese per quello. Il cielo prometteva una bella giornata: la luna, in un canto, pallida e senza raggio, pure spiccava nel campo immenso d un bigio ceruleo,59 che, giù giù verso l oriente, 42 nette: prive. 43 una treccia bianca: per sineddoche, stanno a indicare Lucia e padre Cristoforo. 44 pretta: pura. 45 delle proprie di lui: delle proprie trasgressioni, della propria vergognosa smodatezza (nel bere), della bella considerazione in cui aveva tenuto i suoi paterni consigli. 46 in grazia: a causa. 47 snidata: lontana dal nido, cioè da casa. 828 / IL PRIMO OTTOCENTO 48 la quinta delle sue nozze: il matri- monio avrebbe dovuto celebrarsi l 8 novembre; ora siamo nella notte tra il 12 e il 13 novembre. 49 Quel che Dio vuole: avvenga la volontà divina. 50 a segno: al punto. 51 Trezzo: un paese sull Adda. 52 scocco: rintocco. 53 donde: da dove. 54 gli fece solenne: gli suscitò l impres- sione di qualcosa di misterioso e solenne. 55 quel martello: il batacchio della campana. 56 undici tocchi: siamo alle cinque del mattino. 57 disegnata: stabilita. 58 che ognuno da sé: che ogni parte del corpo pareva che andasse per conto proprio. 59 nel campo ceruleo: nella distesa del cielo, di un grigio azzurrino.

Classe di letteratura - volume 2
Classe di letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento