Classe di letteratura - volume 2

sonaggi, innalzandoli al di là delle loro vicende personali, un po come accadeva già nei cori delle tragedie. A questo scopo collabora l insistente ricorso al pronome indefinito chi e alle forme verbali impersonali. La portata del discorso si allarga così a dismisura, e nel pianto sommesso di Lucia si riconosce l eco di un dolore universale. La differenza più evidente fra le due stesure del brano è di natura quantitativa: nel Fermo e Lucia Manzoni usa giri sintattici molto articolati e propone passaggi che nella ventisettana deciderà di sopprimere, insieme al lessico troppo ricercato o libresco. Nella quarantana lavora solo su quest ultimo versante, per avvicinarsi ancor più al fiorentino vivo: sostituisce per esempio orme con passi, e interviene sulla punteggiatura, per meglio adeguarla alle pause della voce. Vanno inoltre segnalati l introduzione dell inciso finale e il taglio del paragone fra città e campagna, che nel Fermo e Lucia viene svolto in termini oppositivi: da una parte i monti, sublime creazione del Signore, dall altra i palazzi, edificati dall uomo ponendo a fatica pietra sopra pietra (rr. 18-19); da una parte le ariose valli prealpine, dall altra le malsane vie urbane. In quest ottica è rilevante nel testo di arrivo l eliminazione della lunga similitudine di sapore biblico con il serpente; con essa cade il minaccioso riferimento finale alla giustizia divina (il debole non può che fuggire dalla faccia del potente oltraggioso: ma i passi affannosi del debole sono contati, e un giorno ne sarà chiesta ragione, rr. 62-65), in cui riecheggia il «Verrà un giorno rivolto da fra Cristoforo a don Rodrigo già nello stesso Fermo e Lucia ( T10, p. 810, rr. 91-92). Le varianti VERSO LE COMPETENZE COMPRENDERE 1 Elenca tutti gli oggetti affettivi a cui viene dato l addio. 2 A chi appartiene la casa ancora straniera, casa sogguardata tante volte alla sfuggita, passando, e non senza rossore (rr. 39-41)? ANALIZZARE 3 Rintraccia le similitudini presenti nel testo. 4 Confronta il paragone tra città e campagna nel testo di partenza e in quello di arrivo: quali analogie e differenze noti? cazion CA e CIVI INTERPRETARE 5 Chi dava a voi tanta giocondità è per tutto; e non turba mai la gioia de suoi figli, se non per prepararne loro una più certa e più grande (rr. 49-51): interpreta questa frase, alla luce del tema della «provvida sventura . SCRIVERE PER... RACCONTARE 6 Immagina di dovere dare l addio a qualcosa o a qualcuno, in un testo di circa 10 righe. OBIETTIVO Spunti di realtà Edu Il testo descrive lo stato d animo di chi è costretto a partire dalla propria terra. Oggi nel mondo accade a milioni di persone, in seguito a guerre, carestie, persecuzioni politiche o religiose, di dover lasciare i luoghi d origine alla ricerca di un futuro migliore per sé stessi e per le proprie famiglie. Svolgi una breve ricerca identificando in maniera sintetica i principali flussi migratori a livello planetario e le cause che li determinano. Illustra poi i risultati in un testo espositivo di circa 50 righe oppure in una presentazione in PowerPoint. 818 / IL PRIMO OTTOCENTO LE DISUGUAGLIANZE 10 RIDURRE

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Classe di letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento