Classe di letteratura - volume 2

Stampa a colori che rappresenta la condanna al rogo di tre streghe, avvenuta in Germania nel 1555. c erano terreni coltivati, cancellando dalle mappe interi feudi e villaggi e addirittura modificando i confini tra gli Stati: che in questa parte d Italia, all inizio del Seicento, erano a occidente il Ducato di Savoia, un appendice meridionale della Francia, e a oriente il Ducato di Milano, soggetto allora al Re di Spagna. così, forse, che è scomparso Zardino. Circa la metà del Seicento, o poco prima, dicono gli storici: un villaggio d una trentina di fuochi portato via da un alluvione del Sesia con i suoi abitanti, e mai più ricostruito; ma la faccenda è tutt altro che certa. Altre cause possibili della sparizione del paese il cui nome, nei documenti medievali, risulta spesso ingentilito in Giardino potrebbero essere la peste del 1630, che spopolò decine di villaggi in tutta la pianura del Po; o una battaglia; o un incendio; o chissà che altro. In questo paesaggio che ho cercato di descrivere e che oggi come spesso capita è nebbioso, c è sepolta una storia: una grande storia, d una ragazza che visse tra il 1590 e il 1610 e che si chiamò Antonia, e delle persone che furono vive insieme a lei, e che lei conobbe; di quell epoca e di questi luoghi. Già da tempo mi proponevo di riportare quella storia alla luce, raccontandola, tirandola fuori dal nulla come il sole d aprile fa venire fuori la cartolina della pianura e il Monte Rosa, e avevo anche pensato di raccontare questi luoghi, e il mondo dove Antonia era vissuta: ma poi sempre mi dissuadevano la distanza di quel mondo dal nostro, e l oblio che l avvolge. Chi si ricorda più nel nostro secolo ventesimo mi dicevo del vescovo Bascapè,2 del bandito Caccetta, del boia Bernardo Sasso, del canonico Cavagna, dei risaroli, dei camminanti,3 del Seicento? Di Antonia, poi, si ignorava tutto: che esistette, che fu la strega di Zardino , che subì a Novara un processo e una condanna correndo l anno del Signore 1610 Un episodio a suo tempo clamoroso era scivolato fuori dal cerchio di luce della storia e si sarebbe perso irreparabilmente se il disordine delle cose e del mondo non lo avesse salvato nel più banale dei modi, facendo finire fuori posto certe carte, che se fossero rimaste al loro posto ora sarebbero inaccessibili, o non ci sarebbero più L Italia, si sa, è un paese disordinato e qualcosa fuori posto si trova sempre, qualche storia che si doveva dimenticare finisce sempre per salvarsi: ma io, che pure avevo avuto la fortuna di imbattermi nella storia di Antonia, e di Zardino, e della pianura novarese nei primi anni del Seicento, esitavo a raccontarla, come ho detto, perché mi sembrava troppo lontana. Mi chiedevo: cosa mai può aiutarci a capire del presente, che già non sia nel presente? Poi, ho capito Guardando questo paesaggio, e questo nulla, ho capito che nel presente non c è niente che meriti d essere raccontato. Il presente è rumore: milioni, miliardi di voci che gridano, tutte insieme in tutte le lingue e cercando di sopraffarsi l una con l altra, la parola io . Io, io, io Per cercare le chiavi del presente, e per capirlo, bisogna uscire dal rumore: andare in fondo alla notte, o in fondo al nulla; magari laggiù, un po a sinistra e un po oltre il secondo cavalcavia, sotto il macigno bianco che oggi non si vede. Nel villaggio fantasma di Zardino, nella storia di Antonia. E così ho fatto. (Sebastiano Vassalli, La chimera, Rizzoli, Milano 2014) 2 vescovo Bascapè: Carlo Bascapè (1550-1615), già segre- tario dell arcivescovo di Milano Carlo Borromeo, fu vescovo di Novara per ventidue anni, dal 1593 fino alla morte. Ebbe fama di santo, tanto che più volte s iniziarono processi di beatificazione. 3 risaroli... camminanti: coltivatori di riso e viandanti. PER SCRIVERNE Confronta il primo capoverso del brano dei Promessi sposi ( T9, ( p. 801) con il passo tratto dal romanzo di Vassalli. Che cosa li accomuna sul piano del contenuto e su quello dello stile? E, per contro, quali differenze noti? Argomenta la tua risposta in un breve testo (circa 20 righe). Poi, se vuoi, procurati La chimera: sarà una bellissima lettura! L AUTORE / ALESSANDRO MANZONI / 809

Classe di letteratura - volume 2
Classe di letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento