Il cinque maggio

IN BREVE morie, di sangue e di cor . L autore individua cioè l unità ideale della nazione nella comunanza degli eserciti, della lingua parlata, della religione professata, delle memorie storiche, dell etnia e dei sentimenti profondi di un popolo. Questi versi diventarono una bandiera del patriottismo risorgimentale nel 1848, quando dopo le Cinque Giornate di Milano l ode, fino ad allora rimasta prudentemente chiusa in un cassetto della scrivania del poeta, poté finalmente andare in stampa. | IL CINQUE MAGGIO | Scritta di getto nell estate del 1821, alla notizia della morte di Napoleone, l ode riassume la vicenda terrena dell imperatore in versi divenuti proverbiali, sin dal celeberrimo attacco: «Ei fu . Orazione funebre, coro di una tragedia non scritta, inno sacro per il più laico degli eroi moderni, Il cinque maggio è il primo componimento in cui Manzoni scrive di Napoleone, che era stato già ritratto in vita da grandi poeti italiani tra cui Monti, Foscolo, Porta. Il cinque maggio è dedicato a Napoleone Bonaparte, morto in esilio il 5 maggio 1821. Sull eroe sconfitto scende il conforto della Grazia. La Grazia che riscatta Ci troviamo dinanzi a un eroe colto non nel cuore delle sue imprese fulminanti, ma nel momento della sconfitta, che assume tratti provvidenziali. Dalla nascita modesta alle glorie raccolte in tutto il mondo, la parabola di un esistenza eccezionale si conclude con l oltraggio dell esilio, che tuttavia consente a Napoleone di riconoscere la miseria dell effimera esistenza umana. «Fu vera gloria? è la domanda che il poeta pone a proposito delle sue imprese politiche e militari: ai suoi occhi la sentenza che pronunceranno i posteri conta infinitamente meno del giudizio di Dio. La morte di un grande protagonista della Storia costituisce così l occasione per meditare sul valore da attribuire alla gloria mondana: l autore esalta in tal modo l intervento della Grazia, che giunge a confortare con la sua presenza la solitudine di un anima transitata dalle luci del trionfo all ombra della prigionia. Charles de Steuben, Napoleone sul letto di morte, XIX secolo. Ile d Aix, Musée Napoléonien. L AUTORE / ALESSANDRO MANZONI / 773

Classe di letteratura - volume 2
Classe di letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento