Classe di letteratura - volume 2

IN BREVE Da cattolico praticante ritiene che la letteratura abbia una funzione educativa e civica. DAI TEMI ai testi: T1 > p. 745 T18 > p. 851 Esiste dunque una continuità nella riflessione di Manzoni, data dalla fedeltà agli ideali democratici, nella convinzione già nutrita dagli Illuministi lombardi che l intellettuale debba confrontarsi con le più scottanti questioni del proprio tempo e battersi contro i privilegi ingiustificati. La fede, in altre parole, non impedisce l uso critico della ragione, che continua a essere strumento fondamentale per analizzare la realtà e la Storia, così da riconoscervi la presenza della falsità, dell ipocrisia o della superstizione. La moralità della letteratura Manzoni, divenuto cattolico praticante, non modifica le proprie idee politiche in senso conservatore, restando anzi nemico delle commistioni fra religione e politica, in cui vede un ostacolo alla trasposizione terrena del messaggio cristiano, prima ancora che all edificazione della nazione italiana. Fermamente convinto che l intellettuale debba assumersi una responsabilità nei confronti del popolo, egli difende l idea di letteratura come umile e utile servizio civile. Le pretese di autosufficienza delle belle lettere che dilagano nel secondo Ottocento, riassumibili nel motto «l arte per l arte , suonano assurde alle orecchie di Manzoni, indifferente alle lusinghe di una gloria solo letteraria. La letteratura a suo parere non può e non deve ridursi a piacevole intrattenimento per le classi agiate: se ciò avvenisse, agli scrittori bisognerebbe allora anteporre i cantastorie, che nelle fiere allietano i contadini distraendoli dalla loro vita di stenti. FORMAZIONE ILLUMINISTICA ribellione giovanile all istruzione religiosa più pacata assimilazione delle idee illuministe conversione religiosa che non determina un rifiuto dell Illuminismo Paul Lancel, Parigi, Boulevard de la Madeleine, litografia, 1852. proposito di conciliare fede e ragione letteratura come utile servizio civile L AUTORE / ALESSANDRO MANZONI / 737

Classe di letteratura - volume 2
Classe di letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento