Classe di letteratura - volume 2

10 15 20 25 30 35 Stringiamci a coorte! Siam pronti alla morte; Italia chiamò. Noi siamo da secoli calpesti, derisi, perché non siam popolo, perché siam divisi. Raccolgaci un unica bandiera, una speme: di fonderci insieme già l ora suonò. Stringiamci a coorte! Siam pronti alla morte; Italia chiamò. Uniamoci, amiamoci; l unione e l amore rivelano ai Popoli le vie del Signore. Giuriamo far libero il suolo natio: uniti, per Dio, chi vincer ci può? Stringiamci a coorte! Siam pronti alla morte; Italia chiamò. Dall Alpe a Sicilia ovunque è Legnano; ogn uom di Ferruccio ha il core e la mano; i bimbi d Italia si chiaman Balilla; 9 Stringiamci a coorte: restiamo uniti co- me una coorte. 13 calpesti: calpestati. 16 Raccolgaci: ci raccolga. 17 speme: speranza. 26 le vie del Signore: la lotta unitaria rappresenta l attuazione della volontà di Dio. 27 Giuriamo far libero: giuriamo di liberare. 34-35 Dall Alpe Legnano: in tutta Italia, ogni luogo diventa Legnano. Nella battaglia di Legnano (1176) i Comuni della Lega Lombarda sconfissero l imperatore tedesco Federico Barbarossa. 36 Ferruccio: il capitano di ventura Francesco Ferrucci (1489-1530), che nel 1530 trovò la morte difendendo Firenze dalle truppe dell imperatore Carlo V. 39 Balilla: soprannome di Giambattista Perasso (1735-1781), il ragazzo che nel 1746, lanciando una pietra contro un drappello di soldati, diede avvio alla rivolta di Genova contro gli Asburgo, alleati ai Savoia. Richiamandosi a questo episodio, il fascismo chiamerà balilla i ragazzi inquadrati nelle istituzioni militari del regime. Le parole valgono coorte Attenzione al numero di o: non corte (il cui significato è a tutti noto), ma coorte. Quest ultima era un unità tattica dell eserci- to romano, composta da un numero di uomini tra 300 e 600. Nel lessico della medicina, e in particolare nelle indagini epidemiologiche, viene detto coorte un gruppo di individui portatori di una caratteristica comune: per esempio, «coorte di nascita , di nati in uno stesso anno; «coorte rurale , di abitanti di un comune rurale; «coorte lavorativa , di soggetti che lavorano nello stesso ente. Estensivamente possiamo chiamare coorte una schiera in senso generico, anche non di militari, o semplicemente una moltitudine: «una coorte di adulatori, di parassiti ecc. . Per indicare una grande quantità di oggetti o persone, sono spessi usati altri sostantivi con valore metaforico. Sapresti indicarne qualcuno? LA CORRENTE / LA POESIA ROMANTICA IN ITALIA / 721