Classe di letteratura - volume 2

Johann Heinrich Wilhelm Tischbein, Goethe nella campagna romana, 1786-1787. Francoforte, St del Museum. IN BREVE La Rivoluzione francese suscita in lui sentimenti contrastanti. amico di Schiller e incontra Napoleone nel 1808. decisivo per la vita e per l ispirazione del poeta. Nel «paese dei limoni , l Italia classica del Meridione e, più ancora, a Roma, egli trova realizzata quella sintesi di natura e arte, passato e presente, spiritualità e sensualità verso cui era proteso, e sente rifiorire tutte le aspirazioni poetiche che nel decennio precedente aveva in buona parte represso. Nel giugno del 1788 torna a Weimar, dove lo stile personale scaturito dal suo cambiamento interiore è accolto con freddezza. Inizia la convivenza con la giovane e umile Christiane Vulpius, che sposerà solo nel 1806 pur avendone avuto un figlio (August) già nel 1789. L operosità creativa che era esplosa in Italia continua a Weimar, in una stagione contrassegnata dal succedersi di molte opere. Dalla Rivoluzione francese alla Restaurazione Dopo lo scoppio della Rivoluzione francese, Goethe da un lato dichiara apertamente il proprio disprezzo verso i fautori del nuovo corso, dall altro però rimane profondamente turbato da quegli eventi, nutrendo sentimenti misti di adesione ai princìpi ispiratori del movimento rivoluzionario e di apprensione per i suoi sviluppi pratici. Sul terreno della politica il poeta è infatti sostanzialmente un conservatore e guarda alla Rivoluzione come all irruzione del caos nel mondo, in contrasto con la graduale evoluzione che governa gli eventi umani e naturali. Intanto, nel 1794 si era creato il sodalizio con Friedrich Schiller, che, durato fino alla morte di quest ultimo (1805), porta a un reciproco arricchimento le due personalità, pur tanto diverse per estrazione e temperamento. Dopo la morte di Schiller e la catastrofe nazionale di Jena (1806), dove l esercito napoleonico sconfigge quello prussiano, si apre per Goethe la lunga stagione della senilità. Allo sconforto e all isolamento reagisce immergendosi nuovamente negli studi scientifici, in particolare l ottica, senza con questo allentare l intensità della produzione letteraria. Dopo l incontro con Napoleone, a Erfurt nel 1808, Goethe si rende conto dell importanza ormai storica del personaggio, tanto che rimarrà per il resto della vita un suo ammiratore esibendo sempre con orgoglio il distintivo della Legion d onore che l imperatore dei francesi gli aveva conferito in tale occasione e considererà con spirito critico le guerre di liberazione antinapoleoniche. All avvento della Restaurazione, si ritrova così in un mondo che stenta a riconoscere. Muore a Weimar nel 1832. 664 / IL PRIMO OTTOCENTO

Classe di letteratura - volume 2
Classe di letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento