Classe di letteratura - volume 2

polo è indice di un pessimismo che ha le proprie radici culturali nel pensiero reazionario. Il risultato di questa concezione è l individuazione della più grande minaccia nel dispotismo illuminato e nella tirannide moderata, ossia in quei governi, allora diffusi in Europa, che mascherano e attenuano le forme esteriori dell autorità, assicurandosi, proprio in virtù di questa mancanza di gesti estremi, una lunga durata. Le scelte stilistiche La scrittura trattatistica di Alfieri è carica di tensione, finalizzata com è a persuadere e a scaldare l animo dei lettori. In questo passo, come in altri brani della stessa opera, essa si sviluppa con un tono incalzante, accompagnata da un uso insistito del polisindeto (La volontà, o la opinione di tutti o dei più, mantiene sola la tirannide: la volontà e l opinione di tutti o dei più, può sola veramente distruggerla, rr. 1-2) che conferisce al testo un ritmo sostenuto. Il procedere del discorso è quello tipico delle dimostrazioni: il ritmo rallenta quando l autore vuole puntualizzare meglio le sue tesi; si trovano allora anche delucidazioni e domande retoriche, con un frequente uso dei due punti. Il lessico è di facile comprensione; qualche difficoltà nella lettura può invece essere generata dall alto numero di inversioni e dalla preferenza per un ordine sintattico non lineare (mezzo brevemente efficace a produr tale effetto, nessuno ve ne ha, r. 5). Quest ultima caratteristica formale risponde da un lato alla ricerca di uno stile oratorio alto, che ha i suoi modelli nella prosa latina, dall altro alla tendenza alla concisione e alla concentrazione espressiva tipica anche delle tragedie. Una scrittura sostenuta Il coinvolgimento emotivo In alcuni passaggi è particolarmente evidente il coinvolgimento emotivo dell autore: per esempio quando afferma che mi perdonano i tiranni europei tutto ciò che finora intorno ad essi mi è occorso di ragionare (rr. 8-9), cioè che rinunciano a perseguitarlo, avendo egli dimostrato la saldezza del loro potere; oppure quando dichiara di dire piangendo (rr. 4-5) la verità che ha compreso. Il tono neutro di un esposizione che aspira a presentarsi come oggettiva è dunque abilmente variato da componenti maggiormente espressive, intese a ottenere l adesione psicologica dei lettori. VERSO LE COMPETENZE COMPRENDERE 1 In che modo, secondo Alfieri, può essere abbattuto un regime tirannico? 2 Perché l autore preferisce una tirannide estrema e violenta a una moderata? ANALIZZARE 3 Trova nel testo alcuni esempi di sintassi non lineare (anastrofi, iperbati, asimmetrie). cazion CA e CIVI INTERPRETARE 4 A quale secolo si riferisce l espressione mansuetissimo secolo (r. 58)? E perché viene definito mansuetissimo? DIBATTITO IN CLASSE 5 Nel passo che hai letto, Alfieri giustifica l uso della forza e della violenza quando lo scopo è l abbattimento di un tiranno: sei d accordo con lui o ritieni che bisognerebbe tentare prima altre strade? Discutine con la classe. Spunti di realtà Edu Tra i casi più recenti di tirannie rovesciate si possono annoverare gli eventi delle cosiddette primavere arabe del 2010 e 2011. Svolgi una ricerca sull argomento e illustra il fenomeno, evidenziandone gli aspetti positivi ma anche le conseguenze negative, in un testo espositivo-argomentativo di circa 30 righe. Una manifestazione durante la primavera araba in Yemen nel 2011. L AUTORE / VITTORIO ALFIERI / 489

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Dal Seicento al primo Ottocento