Classe di letteratura - volume 2

Jean Jacques Bachelier, Cane della razza dell Havana, 1768. Durham, The Bowes Museum. Questa mancanza di senso delle proporzioni per cui si asseconda il (presunto) capriccio di una cagnetta al prezzo della rovina di un essere umano e della sua famiglia è il segno inequivocabile, per Parini, della decadenza di una classe sociale che ha smarrito i valori più importanti (quelli cristiani o quelli genericamente umani propugnati dagli Illuministi). 1. Come viene descritta la vergine cuccia? Quale effetto vuole dare il poeta? 2. Quali meriti del servo non vengono considerati dalla dama? La descrizione del dramma Dal v. 542 il punto di vista torna a essere quello del poeta, che può così descrivere crudamente la disumanità con cui viene liquidato il servitore e le condizioni disperate in cui egli è gettato insieme alla sua famiglia. Questa parte della narrazione è condotta attraverso immagini ed espressioni forti, volte a suscitare la partecipazione emotiva del lettore (la squallida prole, v. 552; la nudità del servo e della moglie, vv. 546 e 552-553). L ipocrisia e l insensibilità della dama diventano così evidenti da apparire agghiaccianti, e a questo punto «si sente che il poeta non ha il tempo di sorridere, perché sente impegnata tutta la sua più vera realtà umana (Bettalli). 3. Individua nel testo i termini che rendono più vivo il dramma della famiglia del servitore. 4. Con quali termini viene descritta la reazione delle altre dame alla notizia? Che tipo di procedimento retorico puoi individuare? Una narrazione tragicomica Le scelte stilistiche Rispetto alla gran parte dell opera, Parini abbandona qui, temporaneamente, l attitudine all osservazione e alla descrizione minuziosa, per svolgere invece una vera e propria narrazione di tenore tragicomico (la vicenda è comica per la reazione esagerata della dama, tragica per il destino di sofferenza cui è condannato il servo). Per denunciare l arroganza che sconfina nella spietatezza delle classi dominanti, Parini non si esercita in un discorso teorico, ma sceglie la strada del racconto, come se volesse far parlare i fatti stessi. 436 / IL SETTECENTO

Classe di letteratura - volume 2
Classe di letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento