Classe di letteratura - volume 2

100 105 110 115 120 125 130 alla tortura con cui in certe nazioni si estorcono confessioni ai criminali. Ma Tom sopportò la punizione con gran coraggio, e sebbene il suo maestro gli chiedesse fra un colpo e l altro se confessava, egli si sarebbe lasciato scorticare piuttosto di tradire il suo amico o venir meno alla promessa data. II guardiacaccia era ormai libero dall ansietà ed anche Allworthy s impietosì delle sofferenze di Tom: poiché, oltre al fatto che Thwackum, furioso di non riuscire a far confessare al ragazzo quel che lui voleva, aveva spinto la severità molto al di là delle intenzioni del buon uomo,15 egli cominciò a sospettare che lo squire fosse in errore cosa probabile, data la sua insistenza e la sua rabbia e dato lo scarso valore delle deposizioni dei suoi domestici. Crudeltà e ingiustizia eran due cose che Allworthy non poteva consciamente sopportare neanche un solo momento. Egli dunque mandò a chiamare Tom e, dopo gentili e amichevoli esortazioni, gli disse: «Ragazzo mio, mi sono convinto che t ho fatto un torto, e mi duole che tu sia stato così severamente punito a causa di quello . E a titolo di ammenda16 gli promise un piccolo cavallo, ripetendogli quanto gli rincresceva dell accaduto. Allora Tom, sentendosi salire al volto la colpa, come la severità non avrebbe potuto fare, poiché egli si sentiva di sopportare più facilmente le frustate di Thwackum che la generosità di Allworthy, diede in pianto e cadde in ginocchio. «Oh, signore , esclamò, «lei è troppo generoso con me! Davvero non lo merito! E in quell istante, col cuore pieno, egli fu lì lì per tradire il segreto; ma il buon genio17 del guardiacaccia gli fece presente quale ne sarebbe stata la conseguenza per quel povero diavolo e questa considerazione gli chiuse le labbra. Thwackum fece tutto quel che poteva per dissuadere Allworthy dal mostrar compassione o gentilezza al ragazzo, dicendo che aveva persistito in una bugia e aggiunse più o meno direttamente che una seconda frustata probabilmente poteva portar luce su quella questione. Ma Allworthy assolutamente rifiutò di consentire all esperimento: il ragazzo aveva già sofferto abbastanza per celare la verità, se pure era colpevole, visto che non poteva avere altro motivo tranne che un malinteso punto d onore. «Onore! esclamò Thwackum stizzosamente. «Pura pervicacia18 e ostinazione! Può forse l onore insegnare a qualcuno a dire una menzogna, o può l onore esistere indipendentemente dalla religione? 15 del buon uomo: del signor Allworthy. 16 a titolo di ammenda: come un risarcimento. 17 il buon genio: il genio protettore. Nella mitolo- gia classica il genio era uno spirito che proteggeva i luoghi, le case o le persone. 18 pervicacia: ostinazione. DENTRO IL TESTO I contenuti tematici La formazione di un ragazzo ribelle All altezza dell episodio riportato nel brano, Tom ha quattordici anni. Gli aspetti caratteriali che emergono dal racconto sono tratti psicologici che si confermeranno nel prosieguo del romanzo. Tom è vivace, irrequieto, piuttosto ribelle, ma sostanzialmente buono e generoso. Le azioni del personaggio vengono ripercorse sullo sfondo del contrasto tra ciò che egli effettivamente è e quanto invece pensa di lui la gente. L educazione di Tom è stata affidata dal signor Allworthy al reverendo Thwackum: ma se il primo è persona intelligente e di buon cuore, il secondo è spesso inutilmente severo e di mente ristretta. Inoltre i metodi educativi del precettore (che prevedono, come allora era normale, anche le punizioni fisiche, tra 278 / IL SETTECENTO